L’Aquila: prodotti nocivi nei negozi cinesi

redazione

La Polizia di Stato di L’Aquila ha svolto una imponente attività di contrasto al commercio illecito di prodotti contraffati e/o nocivi provenienti dalla Cina e destinati alla vendita al dettaglio.

Nella giornata di martedì 15 aprile scorso, personale della Divisione Amministrativa, della Divisione Anticrimine e della Squadra Mobile di L’Aquila, coadiuvato da quello dell’Ufficio Antifrode delle Dogane (sia di L’Aquila che di Roma) ha operato dei controlli di natura amministrativa e doganale presso il mega negozio cinese Ipercina, sito a L’Aquila, preposto alla commercio di materiali di vario genere.

Le verifiche hanno palesato la presenza di merce contraffatta non conforme alla normativa sulla sicurezza e risultata con marchio ingannevole, di altra priva del marchio CE, di merce risultata positiva ai metalli pesanti e di merce risultata falsificata nella dichiarazione d’origine.

Dai primi accertamenti effettuati sui campioni di prodotto con il difrattometro a raggi X, strumento in dotazione all’Agenzia, è emerso che alcune merci, nella loro composizione basica delle materie prime contenevano elevatissime quantità di cromo esavalente (fissante per i colori molto cancerogeno), altamente nocive per la salute pubblica.  L’operazione ha portato al sequestro di quasi 1.200 prodotti.