Lavoro: Istat, retribuzioni ferme a settembre, +1,2% su anno

Roberto Imbastaro

A fine settembre i contratti collettivi nazionali di lavoro in vigore per la parte economica riguardano il 62% degli occupati dipendenti e corrispondono al 59% del monte retributivo osservato.

 

L’indice delle retribuzioni contrattuali orarie rimane invariato su mese e aumenta dell’1,2% su anno; in nove mesi la retribuzione oraria media e’ cresciuta dell’1,1% rispetto al corrispondente periodo del 2014. Lo comunica Istat. Con riferimento ai principali macrosettori, a settembre le retribuzioni contrattuali orarie registrano un incremento tendenziale dell’1,8% per i dipendenti del settore privato e una variazione nulla per quelli della Pa.