L’impegno di Microsoft contro la pedopornografia

redazione

Per la IV edizione della giornata contro la pedofilia e le pedopornografia Microsoft conferma e rinnova la propria vicinanza alla Fondazione dell’On. Barbareschi, come momento essenziale di riflessione e discussione su un fenomeno triste e purtroppo sempre più attuale. Un fenomeno globale ma che vede l’Italia  tra i paesi in cui la sicurezza della rete e nel digitale viene sottovalutata. Il 71%  degli utenti internet italiani non possiede le competenze per proteggersi da una cybercriminalità sempre più sofisticata e ingannevole. Questo è quanto emerge da una ricerca che abbiamo condotto in 27 paesi, europei e mediorientali, con lo scopo di analizzare la diffusione di strumenti e l’adozione di comportamenti online adeguati in occasione del Safer Internet Day, un evento organizzato nell’ambito di Insafe, l’iniziativa della Commissione Europea per incrementare il livello di consapevolezza dei problemi di sicurezza legati a Internet. In Italia, inoltre, solo il 2% degli utenti Internet ha la piena consapevolezza dei rischi della rete e le conoscenze per proteggersi.
Il nostro obbiettivo è di  diffondere la conoscenza dei meccanismi della sicurezza online così da consentire a tutti la salvaguardia della propria identita’ digitale.Oggi ci troviamo davanti ad un profondo gap tra la generazione dei ‘nativi digitali’ e quella dei genitori  che seppur informati sui potenziali rischi di Internet spesso non sanno come affrontarli per mancanza di conoscenza degli strumenti informatici e del Web stesso. Per questo motivo crediamo fortemente in iniziative come quelle di oggi, utili a promuovere cultura e competenza presso tutti gli attori, siano esse istituzioni, insegnanti, famiglie e operatori.
Allo stesso tempo e con costante impegno sosteniamo attraverso la tecnologia e le competenze informatiche il prezioso lavoro che svolge la Polizia Postale. A testimonianza di questo sforzo abbiamo sviluppato e reso disponibile gratuitamente per le forze dell’ordine  Photo DNA; un nuovo ed efficace strumento per condurre le indagini in maniera ancora più veloce attraverso un analisi digitale delle immagini pedopornografiche in grado di facilitare l’identificazione delle piccole vittime di abusi sessuali.