Livorno: proseguono le ricerche del sub disperso

Redazione

Proseguono incessantemente da ieri le ricerche del sub disperso nelle acque del Romito, una zona ricca di scogli a sud di Livorno. L’ uomo, un geologo 44enne di Bologna appassionato di pesca in apnea, era partito dal capoluogo emiliano intorno alle 5 di ieri mattina, verso le 7.30 aveva chiamato la moglie per dirle che era arrivato sulla costa livornese, e poi si era preparato per l’ immersione. A dare l’ allarme e’ stata proprio la donna, che intorno alle 15 ha allertato la Capitaneria di porto spiegando che gia’ da qualche ora non reiusciva a mettersi in contatto con il marito.
Quasi in contemporanea anche dei bagnanti avevano allertato la Guardia costiera avendo notato che il pallone di segnalazione messo in acqua dal sub era fermo nello stesso punto da alcune ore. Sono scattati subito i soccorsi condotti da mezzi della Guardia costiera e dei Vigili del fuoco. Ieri e’ stato recuperato il pallone, ma quando e’ stato tirato su aveva attaccati all’ estremita’ solo il fucile da pesca e un paio di scarpe da mare, di quelle per andare in zone ricche di scoglie rocce.
Le ricerche sono proseguite anche la scorsa notte, e ora stanno arrivando sul posto altre quadre di sommozzatori, un robottino subacqueo con telecamera per ispezionare i fondali. La zona viene perlustrata dall’ alto da un elicottero. Mezzi della Capitaneria di porto e dei vigili del fuoco stanno ispezionando una vasta area alla ricerca del sub, anche se ormai le speranze di trovarlo in vita sono ridotte al lumicino.