Lo sci è uno sport sicuro, ce lo dice la statistica

Red

L’Assosport, l’Associazione nazionale fra i produttori di articoli sportivi, ha presentato ieri a Treviso la “”Banca dati sull’infortunistica degli sport invernali” , un rapporto curato dal centro Studi e Cultura della Montagna, dal quale emerge che l’indice medio di pericolosità degli sport invernale, ed in particolare dello sci e dello snowboard, è di gran lunga inferiore a quello di altre praiche sportive ritenute più sicure, come, ad esempio, il calcio o il ciclismo. Siamo all’inizio della stagione invernale ed il popolo degli sciatori è pronto all’avvio della stagione 2007/2008. Si tratta di ben 3 milioni di sciatori praticanti e di 450 mila snowboarder che, statistiche alla mano, possono stare certamente più tranquilli di quanti decidano, magari, di farsi una passeggiata a cavallo. Esaminando, infatti, i vari sport in base alla pericolosità prodotta ed utilizzando indicatori matematici di calcolo realizzati dall’università di Salisburgo, lo studi giunge alla conclusione che, in una scala da 1 a 100, il calcio ha l’indice di pericolosità più elevato (41) seguito dall’equitazione e dalla bicicletta. Per lo sci l’indice di pericolosità si ferma al 9, appena sopra l’aerobica che lo segue in classifica con 8 punti.