Maltempo: allerta per vento forte e temporali al Nord e sull’Emilia Romagna

Roberto Imbastaro

La perturbazione atlantica annunciata nella giornata di ieri e già attiva sulle regioni di Nord-Est, raggiungerà nelle prossime ore anche l’Emilia-Romagna dove si registrerà una moderata instabilità.

Sulla base delle previsioni disponibili, il Dipartimento della Protezione Civile d’intesa con le Regioni coinvolte – alle quali spetta l’attivazione dei sistemi di protezione civile nei territori interessati – ha emesso un ulteriore avviso di condizioni meteorologiche avverse che integra ed estende quello diffuso nella giornata di ieri. I fenomeni meteo, impattando sulle diverse aree del Paese, potrebbero determinare delle criticità idrogeologiche e idrauliche che sono riportate, in una sintesi nazionale, nel bollettino di criticità consultabile sul sito del Dipartimento (www.protezionecivile.gov.it).             

In particolare, l’avviso prevede sull’Emilia-Romagna, dal pomeriggio di oggi, mercoledì 8 luglio, un sensibile rinforzo dei venti fino a burrasca da Nord-Est e mareggiate lungo le coste esposte, oltre a precipitazioni a prevalente carattere di rovescio o temporale, anche di forte intensità, accompagnate da forti raffiche di vento e locali grandinate.

 

Sulla base dei fenomeni previsti è stata valutata, per domani, criticità arancione sul Veneto nord-orientale per rischio idrogeologico localizzato e criticità gialla sull’Emilia-Romagna, sulle restanti aree del Veneto, ma anche sul reatino, sugli Appennini marchigiani e sull’Umbria orientale.

 

Il quadro meteorologico e delle criticità previste sull’Italia è aggiornato quotidianamente in base alle nuove previsioni e all’evolversi dei fenomeni, ed è disponibile sul sito del Dipartimento della Protezione Civile (www.protezionecivile.gov.it), insieme alle norme generali di comportamento da tenere in caso di maltempo. Le informazioni sui livelli di allerta regionali, sulle criticità specifiche che potrebbero riguardare i singoli territori e sulle azioni di prevenzione adottate sono gestite dalle strutture territoriali di protezione civile, in contatto con le quali il Dipartimento seguirà l’evolversi della situazione.