Maltempo: temporali e venti forti in Sicilia

redazione

Una perturbazione di origine atlantica tenderà da stasera a posizionarsi tra la Tunisia e lo Stretto di Sicilia, determinando condizioni di maltempo sulla Sicilia, in particolare sui settori occidentali e meridionali, nonché su Pantelleria e sulle isole pelagie.

Sulla base delle previsioni disponibili, il Dipartimento della Protezione Civile d’intesa con le regioni coinvolte – alle quali spetta l’attivazione dei sistemi di protezione civile nei territori interessati – ha emesso un avviso di condizioni meteorologiche avverse. I fenomeni meteo, impattando sulle diverse aree del Paese, potrebbero determinare delle criticità idrogeologiche e idrauliche che sono riportate, in una sintesi nazionale, nel bollettino nazionale di criticità e di allerta consultabile sul sito del Dipartimento (www.protezionecivile.gov.it).

L’avviso prevede dalle prime ore di domani, sabato 10 novembre, precipitazioni, anche a carattere di rovescio o temporale, sulla Sicilia, in particolare sui settori occidentali e meridionali. I fenomeni saranno accompagnati da rovesci di forte intensità, frequente attività elettrica e forti raffiche di vento.

Sulla base dei fenomeni previsti e in atto è stata valutata per la giornata di domani, sabato 10 novembre, allerta arancione sulla Sicilia nord-occidentale; valutata inoltre allerta arancione per le piene del Po sull’area sud-occidentale del Veneto e sui settori centro-orientali dell’Emilia Romagna. Allerta gialla, infine, sui settori nord-occidentali del Veneto, sui versanti ionico e tirrenico meridionali della Calabria, sul settore occidentale dell’Emilia-Romagna, sul resto della Sicilia.

Il quadro meteorologico e delle criticità previste sull’Italia è aggiornato quotidianamente in base alle nuove previsioni e all’evolversi dei fenomeni, ed è disponibile sul sito del Dipartimento della Protezione Civile (www.protezionecivile.gov.it), insieme alle norme generali di comportamento da tenere in caso di maltempo. Le informazioni sui livelli di allerta regionali, sulle criticità specifiche che potrebbero riguardare i singoli territori e sulle azioni di prevenzione adottate sono gestite dalle strutture territoriali di protezione civile, in contatto con le quali il Dipartimento seguirà l’evolversi della situazione.