Ministro Pinotti saluta gli atleti in partenza per gli Invictus Games negli Usa

Roberto Imbastaro

Il prossimo martedì 26 aprile, il Ministro della Difesa Roberta Pinotti saluterà gli atleti del Gruppo Sportivo Paralimpico della Difesa che prenderanno parte alla seconda edizione degli Invictus Games, i giochi internazionali paralimpici dedicati ai militari che hanno contratto disabilità permanenti in servizio o per causa di servizio, che si svolgeranno ad Orlando in Florida (USA) dall’ 8 al 12 maggio.

L’evento avrà luogo presso la Biblioteca Centrale dell’Esercito con inizio alle ore 15.30 e vedrà la presenza del Capo di Stato Maggiore della Difesa, Generale Claudio Graziano, e di Luca Pancalli, Presidente del Comitato Italiano Paralimpico (CIP).

La squadra italiana sarà composta da 17 atleti del Gruppo Sportivo Paralimpico della Difesa (GSPD) provenienti da Esercito, Marina, Aeronautica ed Arma dei Carabinieri. Saranno dieci le discipline in programma per questa edizione dei giochi, la seconda dopo Londra 2014: tre di squadra (basket e rugby in carrozzina e sitting volley) e sette individuali, tra cui nuoto, tiro con l’arco e atletica, per un tabellone che vede in gara circa 600 atleti provenienti da 15 diversi Paesi tra cui Stati Uniti, Inghilterra, Olanda, Afghanistan, Estonia, Canada, Australia.

La manifestazione nasce per iniziativa della Royal Foundation, il cui promotore e testimonial è il Principe Harry insieme al Ministero della Difesa britannico, che mira ad una guarigione che passa attraverso la riabilitazione ed il pieno recupero fisico insieme a quello mentale, spirituale, emozionale e sociale, dei militari affetti da disabilità permanenti. La prima edizione ha avuto luogo nel Regno Unito ed ora il testimone è passato nella mani degli Stati Uniti che si sono offerti di ospitare questa edizione presso l’ESPN Wide World of Sports Complex di Orlando.

Gli atleti del team italiano sono forti di esperienze acquisite in competizioni nazionali ed internazionali a cui hanno partecipato in questi due anni, nonché di allenamenti e preparazione tecnica dura e costante, condotta grazie al prezioso contributo del Comitato Internazionale Paralimpico (CIP), con cui la Difesa nel 2014 ha siglato un protocollo d’intesa, volto a promuovere e diffondere la pratica dello sport in favore dei militari affetti da disabilità.

Alte le aspettative del team nazionale, che alla prima edizione degli IG di Londra, con un squadra ridotta numericamente e meno esperta nelle competizioni paralimpiche, è riuscita a portare a casa ben 5 medaglie, di cui due d’oro.