Napoli: GdF, spettacolare inseguimento in centro

Stefano Serafini

Aveva appena perpetrato una rapina a mano armata ai danni di un giovane studente universitario, ma si è imbattuto in due pattuglie di “baschi verdi” della Guardia di Finanza di Napoli che lo hanno arrestato e recuperato la refurtiva.

La vicenda è avvenuta alle prime luci dell’alba di ieri, allorquando due vetture del Gruppo Pronto Impiego – in quel momento impegnate in attività di controllo del territorio – hanno notato un’auto sfrecciare pericolosamente nelle vie del centro città, tra le già numerose macchine che si mettono in movimento già a quell’orario nel sempre trafficatissimo capoluogo campano.

Postisi subito all’inseguimento dell’autovettura sospetta, ai finanzieri è bastato poco per capire che il lavoro sarebbe stato piuttosto difficile, il rapinatore, infatti, non aveva alcuna intenzione di rallentare e non si faceva alcuno scrupolo nell’effettuare pericolose manovre nei confronti di altri ignari automobilisti.

La spiccata “proiezione operativa” dei militari in forza ai Gruppi Pronto Impiego della Guardia di Finanza, però, ha consentito di risolvere la difficile situazione che si era venuta a creare in pochissimi minuti.

Durante un lungo inseguimento, infatti, i “baschi verdi” hanno dapprima costretto il malvivente a dirigersi verso strade meno affollate e poi, in costante contatto-radio tra le pattuglie, l’hanno bloccato definitivamente accerchiandolo.

Dal primo controllo è emerso che la vettura condotta dal rapinatore era stata poco prima sottratta a uno studente universitario il quale, contemporaneamente all’azione di finanzieri, stava denunciando l’accaduto presso gli uffici di un’altra Forza di Polizia.    

Il malvivente, un 29enne di Castellammare di Stabia, veniva quindi sottoposto a fermo e condotto presso il carcere di Poggioreale con l’accusa di rapina aggravata, resistenza, oltraggio e lesioni a pubblico ufficiale, mentre l’autovettura è già restituita alla vittima, unitamente ad un computer portatile, al libretto degli esami e ad altri effetti personali che erano a bordo della stessa.