Nasce sito web sui latitanti più ricercati d’Europa

redazione

Le autorità di polizia europee hanno unito le forze per creare un nuovo sito web dedicato (www.eumostwanted.eu) in cui i cittadini possono aiutare la polizia a rintracciare i latitanti più ricercati d’Europa.

 

Lanciato dalla Rete Europea di team per la ricerca attiva dei latitanti (ENFAST), una rete di operatori di polizia dei 28 Stati Membri dell’UE specializzati nell’intraprendere azioni immediate per localizzare ed arrestare latitanti, con il sostegno di Europol, il sito condividerà informazioni su soggetti criminali di alto profilo ricercati a livello internazionale, condannati o sospettati di aver commesso reati gravi o attentati terroristici in Europa.

 

Al fine di aumentare la sicurezza all’interno dell’UE, questa è la prima iniziativa a livello pan-europeo per presentare congiuntamente una lista di criminali più ricercati in una piattaforma comune. Da oggi i cittadini, internamente ed esternamente all’UE, possono fornire informazioni utili attraverso il sito  web, se lo desiderano anche anonimamente.  

 

Disponibile in 17 lingue UE, il contenuto del sito web sarà gestito e pubblicato dai Team nazionali ENFAST degli Stati Membri dell’UE, i cui amministratori provvederanno ad inserire i nominativi dei latitanti più ricercati nei loro rispettivi Paesi e riceveranno direttamente elementi informativi sul conto degli stessi. Per rendere il sito di uso agevole per l’utente presentando una lista compatta, ogni Paese pubblicherà un numero ristretto di nominativi che saranno selezionati ed aggiornati regolarmente in base alle priorità. Per l’Italia saranno inseriti i dati relativi a Matteo Messina Denaro e Ernesto Fazzalari.

 

 

Europol ha supportato ENFAST con questo progetto, sviluppando una piattaforma sicura per il sito web sui “Latitanti più ricercati d’Europa” e presterà assistenza agli amministratori di ENFAST per quanto attiene agli aspetti tecnici, quali i login e i diritti d’accesso.

 

 

“La lotta al crimine passa attraverso la cooperazione e la condivisione in tempo reale di ogni informazione utile per la cattura dei latitanti ed in questo senso il sito web di Europol rappresenta un importante strumento di indagine”, così si è espresso il Dirigente Superiore  della Polizia di Stato Gennaro Capoluongo, Direttore del Servizio per la Cooperazione Internazionale di Polizia (SCIP).