Magistratura, Ministero degli Interni e il Capo della Polizia contro il Reparto Mobile Roma e ciò che rappresenta. Colpiscono un’intera squadra calpestando i loro diritti di uomini, di poliziotti e di cittadini e così anche la Costituzione e i diritti sulla presunzione di colpevolezza con un PROVVEDIMENTO GRAVE DI RIMOZIONE ILLEGITTIMO. Gli uomini dei Reparti Mobili ESIGONO L’urgente sospensione dei cicli di addestramento!!! A cosa serve essere addestrati a professionisti dell’Ordine Pubblico se poi non ci tutelate e ci indagate, ci condannate e ci cacciate??? Siamo gli stessi della Val di Susa (luglio 2011), di Piazza del Popolo (dicembre 2010), di Terzigno (ottobre 2010), di Piazza San Giovanni (ottobre 2011), del derby sospeso (2004) e di tutti quegli eventi in cui senza di noi i delinquenti e i terroristi avrebbero commesso fatti ben più gravi di quelli immaginati a danno delle Istituzioni e dei cittadini. Nessun riconoscimento, nessun encomio, al massimo solo una stretta di mano….e poi ALLA GOGNA!!!! E loro, i veri delinquenti, i terroristi, i criminali TUTTI LIBERI!
Soldi e soldi di avvocati e spese legali, insultati e derisi, additati come il male della società ed ora addirittura cacciati dal proprio Reparto come cani bastonati che hanno sicuramente più dignità di noi!!! Dov’erano il Ministero degli Interni e il Capo della Polizia quando c’era da ringraziarci pubblicamente in questi ultimi 40, dagli anni di piombo in poi? Dov’erano quando il Giudice Forleo poche settimane fa si permetteva di additarci come pericolosi criminali da rimuovere immediatamente? Il Ministero ed il Capo HANNO TACIUTO, come sempre! Ed il giudice Forleo….ancora prima di raccogliere le prove già si era convinta e si prendeva il lusso in aula durante l’udienza di chiedere lo spostamento immediato perché…NON SI SENTIVA SICURA! Si crea un pregiudizio in aula da parte di un giudice che dovrebbe essere terzo nei confronti di gente INNOCENTE e nessuno dice niente!!!!! Si, INNOCENTE perché la nostra Costituzione ed il Codice Penale parlano di INNOCENZA fino alla sentenza passata in giudicato….e qui si parla di primo grado!!!!
VERGOGNA VERGOGNA VERGOGNA
La nostra O.S. è stata l’unica a denunciare la gravità del pregiudizio esternato dalla Forleo ed il Ministero ed il Capo della Polizia cosa hanno fatto…..se ne sono fregati!!! Ecco qua, a distanza di qualche settimana il risultato…..TUTTI GLI INDAGATI VIA DAL REPARTO MOBILE ROMA!!!!
Ma noi continuiamo a stare dalla parte di ABELE, perché noi siamo SEMPRE Abele contro chi ci tira i sassi, le bottiglie, le molotov, i bastoni, le bombe-carta, contro chi ci sputa e ci insulta e lo Stato non dice e non fa nulla, CONTRO CHI SOTTERRA LA COSCIENZA MEL CEMENTO….ma lo Stato aspetta che Abele sbagli, seppur lievemente, per ucciderlo! E allora condannateci e cacciateci TUTTI!!!
Non ci consegnate più il materiale di O.P. quando usciamo in servizio perché ora veramente avete esagerato e noi non possiamo vedere la nostra vita distrutta da un grave pregiudizio illegittimo di un Magistrato. La nostra vita e le nostre famiglie valgono sicuramente di più di chi ci odia e sinceramente non possiamo buttare al vento la nostra storia, ciò che siamo e rappresentiamo come Reparti Mobili…ed il futuro dei nostri figli per un servizio di Ordine Pubblico.
NOI STIAMO CON LA RR 60/2
