Norme anti riciclaggio per la Città del Vaticano

Roberto Imbastaro

Papa Benedetto ha comunicato in una lettera apostolica che anche la Curia e l’Istituto per le Opere di Religione (Ior) adotteranno le regole anti riciclaggio già in vigore in gran parte della Comunità internazionale.

Saranno inoltre promulgate una serie di leggi nel rispetto della Convenzione monetaria stipulata fra lo Stato della Città del Vaticano e l’Unione Europea il 17 dicembre 2009.

Risale a qualche mese fa l’inchiesta della procura di Roma che ha visto coinvolti alcuni alti esponenti dello IOR per presunta violazione delle norme di antiriciclaggio italiano e che si è conclusa con il sequestro di 23 milioni di euro

Adottando le nuove leggi anche lo Stato Vaticano si pone in lista per entrare nella “White List” ossia l’elenco di quei paesi che già hanno adottato una serie di ordinamenti sia per quanto riguarda il riciclaggio che il contrasto al riciclaggio del finanziamento al terrorismo.

La segreteria dello Stato vaticano ha reso noto che la normativa che entrerà in vigore, ferme restando alcune peculiarità proprie dell’ordinamento vaticano, sarà comunque in linea con i principi e con le regole vigenti nell’Unione Europea così da allinearsi agli altri Paesi dotati di impianti normativi molto avanzati.

Le leggi saranno valide per tutti i dicasteri della curia romana e per "tutti gli Organismi ed Enti dipendenti dalla Santa Sede", tra i quali anche lo Ior.