La proposta sul nucleare che il governo iraniano presenterà domani al gruppo dei 5+1, i membri permanenti del Consiglio di Sicurezza più la Germania, è “realistica, bilanciata e logica” a tal punto che non lascerà spazio a scuse con cui rifiutarla. Lo ha detto il vice ministro iraniano degli Esteri, Abbas Araqchi, che fa parte della delegazione che domani sarà a Ginevra per i colloqui con il 5+1. La proposta di Teheran si basa sullo “stesso approccio del passo dopo passo che era stato delineato in passato e sul quale era stato raggiunto un consenso generale”.
L’obiettivo finale della proposta di Teheran, secondo Araqchi, è chiudere il caso iraniano in seno al Consiglio di Sicurezza e lasciarlo solo nelle mani dell’Agenzia internazionale per l’ energia atomica (Aiea). In precedenza Araqchi aveva affermato che l’Iran chiede negoziati concreti, ai quali Teheran intende partecipare con serietà e determinazione", per poter raggiungere obiettivi precisi e accettabili per entrambe le parti.
