Omicidio alle “case parcheggio”: la Polizia di Stato individua a tempo di record i responsabili

redazione

Il personale della Squadra Mobile di Taranto ha sottoposto due pregiudicati tarantini di 40 e 32 anni, a fermo di indiziato di delitto per il reato di omicidio.

Gli stessi sono stati anche arrestati in flagranza per la detenzione illegale di 7 pistole, munizionamento e sostanza stupefacente.

Nella serata di ieri, intorno alle ore 20.00, il personale della Squadra Mobile ha rinvenuto il corpo senza vita di un pregiudicato di 39 anni in una cantina delle cc.dd. “case parcheggio” del rione Tamburi.

Dai primi accertamenti svolti dal Gabinetto Provinciale della Polizia Scientifica, è emerso che la vittima presentava ferite al capo, su cui sono in corso accertamenti.

Le indagini immediatamente avviate hanno condotto ad una verosimile ricostruzione della dinamica dei fatti ed all’adozione dei provvedimenti di polizia giudiziaria.

Le perquisizioni hanno anche consentito di rinvenire, occultati in “nicchie” scavate nell’intercapedine del sotterraneo, 7 pistole, munizionamento vario, coltelli e più di 600 grammi di sostanza stupefacente tra cocaina ed eroina.