Operazione antiestorsione: 5 arresti

redazione

La Polizia di Stato di Caserta sta eseguendo 5 arresti per tentata estorsione aggravata dal metodo mafioso.

La complessa attività investigativa, coordinata dalla Procura della Repubblica di Santa Maria Capua Vetere, ha fatto emergere che in diverse circostanze i soggetti  intimavano il pagamento di tangenti o la pretesa di installare delle slot machine che loro stessi avrebbero fornito presso alcuni locali dell’agro aversano.

In data odierna, la Polizia di Stato di Caserta ha eseguito un´ordinanza di custodia cautelare nei confronti di cinque indagati per tentata estorsione aggravata dalle finalità mafiose.Dalle indagini condotte dai poliziotti della Squadra Mobile è emerso come gli arrestati, in tempi diversi, si sono presentati presso il gestore dell´esercizio commerciale "Safè Cafè" di Villa Literno intimandogli di versare la somma di denaro di 4.000 euro, quale asserito credito vantato dal gestore delle slot machine o in alternativa installare presso il suddetto esercizio le slot-machine fomite dal predetto.Uno dei destinatari del provvedimento, in un´occasione, ha minacciato il gestore ed il fratello di questi dicendo testualmente: "sono il cugino di Nicola Schiavone e non sapete contro chi vi siete messi… ci rivedremo".