Partnership tra Kaspersky Lab e Anomali: l’intelligence delle minacce più aggiornata al servizio dei team di sicurezza IT

redazione

Kaspersky Lab annuncia una nuova partnership relativa all’integrazione dei Kaspersky Threat Data Feeds nella Threat Platform di Anomali. Grazie a questa collaborazione tra le due realtà, tutte le organizzazioni potranno sfruttare le informazioni derivate dall’intelligence delle minacce di Kaspersky Lab, costantemente aggiornate, contestualizzate e attendibili, arricchendo così la propria conoscenza per quanto riguarda il panorama globale della cybersecurity.

I cyberattacchi stanno diventando sempre più complessi: i criminali informatici, infatti, elaborano procedure d’intrusione sempre più sofisticate, tecniche d’offuscamento avanzate, malware su misura e nuovi vettori d’attacco. Per orientarsi in questo mondo fatto di cyberminacce in continuo cambiamento e in evoluzione, è importante che i team SOC (Security Operation Center) abbiano accesso a informazioni aggiornate e pertinenti sulle minacce, che derivino da fonti affidabili di intelligence. Per permettere ai clienti di realizzare questo obiettivo, Kaspersky Lab ha avviato una partnership con Anomali.
La Threat Platform di Anomali aiuta le organizzazioni a rilevare, comprendere e rispondere alle cyberminacce. La piattaforma fornisce ai team addetti alla sicurezza IT un’intelligence delle minacce determinata da numerosi feed: in questo modo, i responsabili della IT security possono identificare e dare la priorità a quelle cyberminacce che potrebbero rivelarsi un pericolo grave per il loro business.
Kaspersky Threat Data Feeds prende in esame un’ampia gamma di attività malevole che vengono aggregate grazie a Kaspersky Security Network, un’infrastruttura in cloud che riunisce informazioni riguardanti le più recenti cyberminacce e altre fonti affidabili di dati sulle minacce informatiche. Ogni record dei Data Feeds contiene informazioni di contesto utili (come il nome delle minacce, le indicazioni degli orari, la geolocalizzazione dei luoghi nei quali è stata rilevata una data cyberminaccia, gli indirizzi IP colpiti da elementi online malevoli e già messi in sicurezza, gli hash, il livello di “popolarità” delle minacce e molto altro ancora).

Con l’integrazione dei Kaspersky Threat Data Feeds nella Threat Platform di Anomali, gli utenti, compresi i team SOC, potranno ottenere risposte sempre più accurate alle principali domande in tema di cybersecurity, così da avere un quadro molto più chiaro e aggiornato del panorama delle cyberminacce.

Sergey Martsynkyan, Head of B2B Product Marketing presso Kaspersky Lab, ha commentato: “ci impegniamo costantemente nel rilevamento e nella ricerca di tutte le possibili cyberminacce, indipendentemente dalla loro origine o dal loro scopo. Siamo entusiasti di questa partnership con Anomali, un vendor leader nel settore dell’intelligence di questo tipo: attraverso questa collaborazione sempre più aziende saranno in grado di avere una visione globale del panorama delle cyberminacce, grazie alle informazioni di Kaspersky Threat Data Feeds”.