La Polizia Postale di Piemonte e Val d’Aosta ha eseguito tre arresti e 26 perquisizioni domiciliari nell’ambito di un’operazione tesa al contrasto della pedopornografia online. I provvedimenti scaturiscono da un’intensa attività investigativa, a seguito della quale sono stati identificati numerosi soggetti tutti residenti nel territorio italiano che risultavano avere eseguito download di file di carattere pedopornografico e nei confronti dei quali sono state acquisite evidenze probatorie certe. In particolare il personale operante, elaborando una copiosissima quantità di dati pervenuta dal collaterale organismo investigativo tedesco e utilizzando complesse applicazioni software, ha ottenuto una articolata lista di soggetti dediti alla pedopornografia online. Tra gli arrestati uno psicologo che prestava la sua attività all’interno di istituti scolastici e che insegnava educazione fisica per conto di un’associazione di genitori e due studenti universitari, di cui uno già tirocinante presso una struttura ospedaliera locale. Tra gli indagati alcuni erano già stati in precedenza destinatari di analoghi provvedimenti e uno di essi, in particolare, era stato arrestato in Sri Lanka per reati dello stesso tenore.
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