Per Akamai il 2020 sarà l’anno dell’ingresso degli eSport nel mondo del gambling

redazione

Nel 2020 gli eSport verranno sempre più coinvolti nel mondo delle scommesse, settando un nuovo trend emergente. Con oltre un miliardo di giocatori in tutto il mondo, gli eSport sono una grande opportunità per i rivenditori di scommesse, soprattutto perché la loro modalità di fruizione crea possibilità illimitate di personalizzazione per i clienti. Scommesse uniche, come le scommesse round-by-round sui singoli giocatori, stimoleranno l’interesse dei consumatori, mentre le continue nuove uscite permetteranno di mantenere vivo il mercato.

Inoltre, il mercato degli eSport è così esaltante in quanto è in grado di livellare il campo anche nei confronti degli operatori più piccoli. Negli gli eSport infatti le quote si basano principalmente sulla reputazione dei giocatori e non è possibile invece far leva su dati storici, che ancora non esistono. Cosa che invece succede nei settori più classici delle scommesse.

I tifosi si connetteranno alle loro squadre del cuore come mai prima d’ora

Lo sport sta diventando sempre più una questione di connessione che va dal condividere le proprie opinioni sui social media al trasmettere in streaming i giochi online passando per il piazzare scommesse dal vivo. Il forte rapporto a tre tra le migliori squadre di calcio, gli operatori telco e le agenzie di scommesse sportive sarà la chiave che permetterà di sfruttare al massimo le novità tecnologiche previste per il 2020. Nel Regno Unito infatti, con il tanto atteso lancio commerciale del 5G, nel 2020 arriverà il primo “stadio intelligente” con sensori, telecamere e segnaletica digitale che potenzieranno la connettività e porteranno nuove innovazioni come l’intelligenza artificiale a bordo campo. Le antenne 5G saranno distribuite intorno a questi stadi, consentendo loro di far fronte all’enorme numero di dispositivi mobili che interagiscono con le esperienze sociali e di gioco, in modo scalare e in tempo reale. Le squadre di calcio saranno quindi le prime a cogliere questa opportunità nel Regno Unito, utilizzando la connettività potenziata per innovare le nuove esperienze per gli spettatori e aggiungendo nuove esperienze agli spettatori.

È il momento dei BookAIs

L’industria del gioco si troverà ad affrontare una grande carenza di competenze tecnologiche nel 2020 e i venditori si contenderanno le conoscenze specialistiche in materia di Intelligenza Artificiale (IA). Le scommesse effettuate in negozio saranno sostituite da quelle online e dal gioco mobile; l’IA sarà centrale in questa transizione, poiché è utilizzata dai venditori per interpretare i dati dei clienti che consentono loro di innovare le esperienze personalizzate. Ma questo processo non riguarda solo la tecnologia, poiché l’IA lavora solo con gli esperti giusti che possano interpretare e perfezionare le grandi quantità di dati grezzi. Nel 2020 gli allibratori saranno in competizione per accaparrarsi i talenti e per investire molto nell’IA attraverso i programmi per laureati in Scienze Informatiche e i programmi di up-skilling.