Piazza Vittorio: minacce e spinte agli agenti, arrestato pusher

redazione

Gli agenti della Polizia Locale di Roma Capitale hanno proceduto all’arresto di un uomo di 33 anni, di nazionalità nigeriana, resosi responsabile del reato di minacce e resistenza a pubblico ufficiale. Il fatto è avvenuto ieri pomeriggio in piazza Vittorio.

Una pattuglia del Gruppo Pronto intervento Traffico, durante il servizio di controllo finalizzato al contrasto del degrado urbano nella zona, dopo aver notato un movimento sospetto di individui all’interno dei giardini siti nella piazza, si avvicinava in prossimità dell’area verde per effettuare le verifiche del caso. Giunti all’ingresso del parco, gli operanti venivano assaliti da un uomo, che impedendo loro l’accesso, iniziava ad inveire nei loro confronti, proferendo più volte minacce affinché si allontanassero da quello che lui definiva “il suo territorio di spaccio”.

La persona, proseguiva con atteggiamento provocatorio ed aggressivo, iniziando a spintonare gli operanti, intenti a procedere ai dovuti controlli. Con la collaborazione dei motociclisti del Reparto Pics (Pronto Intervento Centro Storico), prontamente giunti sul posto, e personale del GSSU (Gruppo Sicurezza Sociale Urbana), in servizio di pattugliamento nelle vie limitrofe, gli agenti riuscivano a bloccare l’uomo che, accompagnato presso gli uffici del Comando Generale di Via della Consolazione, è stato arrestato per minacce e resistenza a pubblico ufficiale.

Il trentatreenne nigeriano, privo di qualsiasi documento, è stato condotto presso gli Uffici della Questura per le procedure di foto-segnalamento. A suo carico numerosi precedenti per spaccio di sostanze stupefacenti.

Dopo aver trascorso la notte in cella di sicurezza, in queste ore si trova davanti all’Autorità Giudiziaria per il processo con rito direttissimo.