Polizia, le cartucce sono difettose

red
Sindacati di Polizia sul piede di guerra a causa delle cartucce provenienti dalla Repubblica Ceca, che
risultano essere difettose, lasciando i poliziotti senza munizioni per le esercitazioni e col sospetto che sia stata messa a rischio anche la loro incolumita’. La notizia, riportata da Repubblica, trae spunto da una circolare firmata da Vincenzo D’ Agnano, direttore del Servizio logistico del ministero dell’Interno, nella quale è scritto che "a seguito di diversi inconvenienti" viene "disposta cautelativamente la
sospensione" dei lotti di cartucce prodotti dalla ditta Sellier&Bellot. Le munizioni di produzione ceca, impiegate per le esercitazioni, a causa dell’ impiego di una polvere da sparo piu’ economica, ma anche piu’ instabile, sono esplose durante l’ uso. Varie sigle sindacali denunciano l’ accaduto come una conseguenza dei tagli dei fondi destinati alla Sicurezza. Domani e’ previsto un incontro tra i
Sindacati e il vice capo della Polizia, Paola Basilone. "Perche’ e’ stato acquistato materiale straniero quando quello italiano e’ di primissima qualita’", denuncia, tra gli altri, l’ Ugl-Polizia. "Se si appurasse che per risparmiare qualche euro e’ stata messa a repentaglio la salute degli agenti -afferma il
segretario nazionale Filippo Girella- sarebbe davvero grave e qualcuno ne dovra’ rispondere".