Polizia Locale, dal Centro alla periferia interventi anti- assembramenti: scattata la chiusura a piazza San Calisto e in altri luoghi di ritrovo

redazione
Anche in questo fine settimana la Polizia Locale di Roma Capitale ha messo in atto un potenziamento dei controlli a tutela della salute pubblica con verifiche mirate nelle aree di interesse commerciale e turistico e nei luoghi a maggior rischio di assembramenti come in piazza di San Calisto dove, ieri sera, numerose pattuglie sono dovute intervenire  per far disperdere una folla di centinaia di persone e isolare la zona fino al ripristino delle condizioni di sicurezza. Qui, scattate anche le sanzioni per alcuni ragazzi sorpresi a consumare bevande in prossimità dei locali oltre le ore 18,00.  
 
Numerosi gli interventi dei caschi bianchi per la formazione di assembramenti anche in altre località della Capitale, dove in alcuni casi è stato necessario procedere a momentanee chiusure delle aree: dalle principali piazze di Trastevere e del Centro Storico ai luoghi di ritrovo nel Rione Monti e al Pigneto. Interventi anti-affollamenti e isolamenti temporanei hanno interessato anche alcune piazze e parchi nei quartieri Prenestino, Casilino, Appio e Tuscolano.
Sono una ventina  le attività sanzionate per il mancato rispetto delle norme a contrasto della diffusione del contagio da Covid-19, tra cui oltre 10 minimarket. In uno di questi esercizi, nella zona di Trastevere,  gli agenti hanno rinvenuto e sequestrato circa 100 chili di alimenti scaduti, accertando illeciti per più di 3mila euro di sanzioni.
Sono oltre 300 invece le persone e i veicoli controllati nelle notti di venerdì e sabato per verificare il rispetto della misura del coprifuoco, con una decina di irregolarità rilevate per spostamenti oltre le ore 22.00 senza giustificato motivo.