Pon Sicurezza, accordo tra Interni e Funzione pubblica

Paola Fusco

  La necessità di contrastare i fenomeni di corruzione e di infiltrazione della criminalità organizzata negli appalti pubblici è alla base di un accordo tra il ministero dell’Interno-dipartimento Pubblica sicurezza e il dipartimento della Funzione pubblica, nell’ambito del Programma operativo nazionale  “Sicurezza per lo sviluppo-obiettivo convergenza  2007–2013”. L’accordo, siglato al Viminale dal prefetto Nicola Izzo, vice capo vicario della Polizia, Autorità di gestione P.O.N. Sicurezza, e dal consigliere Antonio Naddeo, capo dipartimento della Funzione pubblica, prevede la realizzazione di attività di formazione integrata rivolta al personale che si occupa dei contratti pubblici e al personale delle Forze di Polizia impegnato nelle azioni di controllo e repressione. Il progetto, finanziato con 2,5 milioni di euro, interesserà Campania, Calabria, Puglia e Sicilia, e si svilupperà nell’arco di un triennio con l’obiettivo di affermare l’appalto pubblico come "territorio di legalità" e di operare affinché ogni erogazione di denaro pubblico si svolga nel rispetto dei  vincoli e segua procedure tali da renderla impermeabile alla corruzione e alle infiltrazioni della criminalità organizzata.