Primo bilancio del 2008 per la Guardia di Finanza

Paola Fusco

Dopo i risultati significativi del 2007, già attestati sui migliori standard storici dell’attività di lotta all’evasione, con il recupero di trenta miliardi di redditi imponibili e 5,3 miliardi di Iva, la Guardia di Finanza delinea i nuovi obiettivi per il 2008: lotta a evasione ed elusione fiscale, contrasto alla criminalità che danneggia l’economia attraverso l’appropriazione fraudolenta di fondi pubblici, lotta alla criminalità organizzata sotto il profilo patrimoniale, al riciclaggio, alla contraffazione, ai traffici di stupefacenti. Sul primo dei fronti richiamati, la lotta all’evasione fiscale, i risultati conseguiti nei primi quattro mesi di quest’anno hanno evidenziato una tendenza in crescita per quanto attiene le imposte dirette, un ambito in cui, nelle oltre 36.000 verifiche eseguite dai reparti del Corpo sino allo scorso 30 aprile, sono state scoperte violazioni per oltre nove miliardi di euro, il 33% in più di quanto constatato nell’analogo periodo dello scorso anno. Una sostanziale conferma dei trend del 2007 invece per ciò il comparto Iva, per cui le verbalizzazioni si sono attestate a quota 1,8 miliardi di imposta dovuta e non versata. Sul piano della vigilanza in materia di spesa pubblica, gli interventi condotti nei primi quattro mesi del 2008 hanno determinato la scoperta di truffe per ottenere indebitamente finanziamenti comunitari per 170 milioni di euro, il 22% in più di quanto accertato nello stesso periodo del 2007, mentre, relativamente agli incentivi erogati a livello nazionale alle imprese, le somme indebitamente percepite nel primo quadrimestre 2008 sono oltre 107 milioni di euro, con la denuncia alla magistratura di oltre 200 persone, trentuno delle quali tratte in arresto. Nel settore della lotta alla criminalità organizzata, gli accertamenti patrimoniali antimafia sviluppati dai Reparti hanno comportato l’esecuzione di sequestri di beni per 881 milioni di euro, con un netto incremento rispetto al 2007. Sul fronte della lotta all’usura, poi, sono stati sequestrati beni e valori per circa venti milioni di euro (il 14% in più rispetto al 2007), nel contesto di una serie di investigazioni di polizia giudiziaria che hanno coinvolto, nella veste di indagati, 190 persone, di cui 67 tratte in arresto. L’azione di contrasto al riciclaggio ha comportato la denuncia di 391 persone e il sequestro di  venti milioni di capitali, con un incremento del 15% rispetto allo scorso anno. Il fenomeno della contraffazione di merci continua a mantenere un alto trend di espansione; le persone denunciate sono state oltre 5.000, mentre i sequestri di merci hanno raggiunto la quota di 28,5 milioni di pezzi, tra capi d’abbigliamento, articoli di pelletteria, supporti audiovisivi, giocattoli, in linea con il 2007. La lotta ai traffici di stupefacenti, infine, ha fatto registrare un incremento dei sequestri di droga del 32% rispetto all’anno scorso, passando dalle 4,1 tonnellate del 2007 alle 5,4 tonnellate del 2008.