Primo meeting strategico per il progetto europeo IPA II

redazione

Nell’ ambito del progetto dell’Unione Europea IPA II – Instrument for Pre-accession Assistance, per la cooperazione internazionale di polizia nei Balcani Occidentali, si è tenuto a Monaco il primo meeting strategico tra il Dipartimento della Pubblica Sicurezza del Ministero dell’Interno, il Deutsche Gesellschaft für Internationale Zusammenarbeit (GIZ – Agenzia Tedesca per la cooperazione Internazionale), il Center for International Legal Cooperation (CILC) dei Paesi Bassi, finalizzato alla condivisione di strategie d’azione comuni ed unitarie a favore dei sei paesi beneficiari del progetto IPA: Macedonia, Albania, Serbia, Bosnia Herzegovina, Kosovo e Montenegro.
Anche la seconda edizione del progetto è guidata dall’Italia e prevede la costituzione di nuclei operativi integrati che opereranno in questi paesi.
I team saranno composti da un Funzionario / Ufficiale delle Forze di Polizia italiana e un magistrato tedesco, olandese e svedese, sotto il coordinamento del project manager Dirigente Superiore della Polizia di Stato dr Gennaro Capoluongo, Christopher Will, project manager di GIZ ed Erich Vincen project manager di CILC.
La pianificazione congiunta delle attività e l’operatività sinergica delle law enforcement europee con quelle dei paesi fruitori del progetto IPA, c.d. delle “Sei Bandiere”, oltre che innalzare i livelli di sicurezza di quei paesi, permetterà di agevolarne l’ingresso all’interno della UE, rispettando i singoli tempi di adesione.