Rimpatriati egiziani clandestini

Tiziana Montalbano

E’ stato rimpatriato dall’aeroporto di Catania a cura della Polizia di Stato il primo gruppo di 33 cittadini egiziani che lo scorso 26 agosto erano stati intercettati, a bordo di un peschereccio in navigazione a 14 miglia dalle coste di Siracusa. Il peschereccio, partito dal bacino orientale del Mar Mediterraneo, il 25 agosto 2009, era monitorato con tracciatura radar dagli organismi info-investigativi italiani, coordinati dalla Direzione Centrale dell’Immigrazione e della Polizia delle Frontiere della Polizia di Stato. I 52 stranieri sbarcati sulle coste italiane  erano privi di documenti identificativi e per evitare il rimpatrio, hanno riferito di essere curdo-iracheni, mentre in 18 hanno affermato di essere minorenni. Dagli accertamenti effettuati dagli organi di polizia è emersa invece l’origine egiziana dei 52 clandestini e la presenza di solo 10 minorenni. Tutti i 52 stranieri sono stati denunciati per ingresso illegale sul territorio nazionale. Con il rimpatrio dei 33 cittadini egiziani, si è chiusa la prima fase di una complessa operazione, che ha consentito al personale della Task Force antimmigrazione di procedere anche all’arresto dei 2 scafisti egiziani ed al sequestro del peschereccio. Quella appena conclusa si aggiunge all’operazione dello scorso 14 agosto a Lampedusa, sempre coordinata dalla Direzione Centrale dell’Immigrazione, finalizzata a contrastare le organizzazioni criminali che, utilizzando pescherecci, trasportano clandestini in Italia.