Riverbed: appliance unificata per la gestione delle applicazioni

Roberto Imbastaro
Riverbed Technology, l’application performance company, ha raggiunto un significativo traguardo nel percorso di integrazione delle famiglie di prodotti Riverbed Cascade e OPNET, con l’introduzione di un’appliance unificata che integra le funzioni di network performance management di tipo application aware (aaNPM) e di application performance management (APM, gestione delle performance applicative). Questa soluzione top di gamma fornisce una gestione delle performance di tipo end-to-end, partendo dall’analisi “deep dive” dei pacchetti e della rete per arrivare alle transazioni applicative e all’esperienza degli utenti (EUE, end user experience). Con questa release, i clienti hanno ora una soluzione unica per contribuire a massimizzare le prestazioni, la disponibilità e la produttività delle loro applicazioni critiche.
 
L’annuncio odierno comprende anche il modulo Shark per AppResponse Xpert, che apporta l’intelligenza di rete alle performance applicative, e l’integrazione di AppResponse Xpert con l’appliance Profiler e il software Pilot, che apporta una visione più approfondita sulle applicazioni nella gestione complessiva delle performance. Inoltre, Riverbed sta introducendo la nuova appliance AppResponse 6000 Xpert per infrastrutture applicative complesse e ad alte prestazioni. Insieme, queste nuove funzionalità permettono di affrontare le sfide connesse alla fornitura di performance applicative coerenti e affidabili, alla luce del fatto che le aziende ricorrono sempre più alla virtualizzazione dei data center, al consolidamento delle filiali, e supportano un numero sempre maggiore di utenti mobili.
 
Secondo un nuovo studio di Forrester Consulting, commissionato nell’agosto 2013 da Riverbed, “Forrester’s Ideal Tool Set for Application Performance Management for Better Business Performance”, il 52 per cento delle organizzazioni IT esaminate sprecano oltre il 20 per cento delle proprie risorse operative per monitorare e correggere i problemi. Oltre alla perdita di business e a influenze negative sul brand, anche la produttività IT trae svantaggi da questo stato di cose, in quanto le risorse vengono distolte dal loro normale lavoro per eseguire attività non pianificate e non programmate.
 
AppResponse Xpert, con il modulo Shark, combina l’esperienza utente, l’analisi delle transazioni applicative e l’intelligenza approfondita di rete in una singola appliance unificata per una semplificazione del monitoraggio e della risoluzione di problemi relativi alle performance sui tier applicativi, sulle reti globali e su diversi dispositivi degli utenti. Dare ai team IT visibilità in aree in cui possono verificarsi problemi li aiuta a identificare e diagnosticare rapidamente le situazioni per ridurre al minimo i tempi di inattività delle applicazioni.
 
Il modulo Cascade Shark per OPNET AppResponse Xpert
Oltre alla soluzione stand alone Cascade Shark esistente, il modulo Cascade Shark opzionale per AppResponse Xpert aggiunge la ricca intelligenza di rete che Cascade Shark fornisce per integrare le funzioni di monitoraggio dell’esperienza utente e di analisi delle transazioni già fornite da AppResponse Xpert. Aggiungendo il modulo Cascade Shark si crea una singola appliance unificata che combina l’esperienza utente, l’analisi delle transazioni applicative e l’intelligenza approfondita di rete ed elimina la necessità di implementare più appliance nello stesso luogo. Inoltre, il modulo Cascade Shark accelera la risoluzione dei problemi di rete con i flussi di lavoro ottimizzati e una conoscenza più approfondita della rete.
 
L’appliance OPNET AppResponse Xpert 6000 Appliance
L’appliance AppResponse Xpert 6000 fornisce lo storage e l’analisi ad alta velocità necessari per tenere il passo con le reti più rapide e di conservare i pacchetti di dati più a lungo. Si tratta di un’appliance che elabora e scrive su disco a tassi fino a 2x10Gbps e fornisce 48 TB di storage, espandibili fino a 264TB.