I controlli degli uomini del gruppo Trevi. Scoperti edicolanti che avevano “espanso” l’attività con generi alimentari. Per loro sanzioni, chiusura dell’attività illecita e sequestro della merce.La sensibile diminuzione dei venditori abusivi di acqua e bibite dovuta ai continui interventi dei gruppi anti abusivismo della Polizia di Roma Capitale ha portato alla nascita di nuove irregolarità nel settore commercio, con imprenditori che tentano di “aggiungere” a licenze di tutt’altro genere la vendita di acqua, panini e bibite. Oltre alla mancanza delle autorizzazioni e alla concorrenza sleale contro coloro che hanno una licenza di distribuzione alimentare, esiste un reale rischio per la salute dei consumatori, dovuto all’incerto stato di conservazione dei cibi e alla non tracciabilità dei prodotti.Ieri i Vigili del gruppo Trevi, durante controlli delle attività del centro storico, in particolare Zanardelli, Porto di Ripetta e via del Corso, hanno scoperto ben 3 edicole che vendevano generi alimentari – oltre a giornali e riviste – occupando tra l’altro una maggiore superficie rispetto a quanto autorizzato dal Municipio.Immediato il provvedimento di rimozione della merce non autorizzata con il relativo sequestro con chiusura della parte abusiva: ai tre edicolanti è stata applicata la sanzione di 169.00 Euro per l’occupazione abusiva e altri 1.032 Euro per la vendita non autorizzata. Ulteriori sanzioni o provvedimenti verranno successivamente applicate dal Municipio, al quale i Vigili hanno inviato dettagliata segnalazione.
