Salute, nasce un "tutor web"

Paola Fusco

Internet è lo studio medico preferito da almeno 4 milioni di italiani. Tanti sono i connazionali che abitualmente si rivolgono alla rete per cercare informazioni e consigli di salute. Con il rischio di finire in mani sbagliate, perche’ degli oltre 6 milioni di pagine web dedicate a temi di medicina e benessere, poco piu’ di 4 mila siti possono vantare il bollino blu Health On the Net code (HON code) garanzia di
affidabilita’. Per offrire un porto sicuro agli internauti della salute, di cui un terzo laureati (34%, dati Censis 2007), sta per sbarcare online il portale Family Health (www.familyhealth.it): un tutor web per consigli certificati e su misura, con la possibilità di archiviare a portata di clic tutta la storia sanitaria sia personale che familiare. Lanciata da Biomedia e patrocinata da Societa’ italiana di
neonatologia e Societa’ italiana di biochimica clinica e biologia molecolare clinica, l’ iniziativa e’ stata presentata oggi a Milano. Pensato per rispondere alle sfide dell’era sanitaria digitale, "Family
Health non sostituisce le card sanitarie istituzionali – precisano i promotori – ma vi si affianca come strumento d’ avanguardia per la gestione delle informazioni sanitarie", favorendo "il passaggio dalla
sanita’ cartacea a quella digitale". Il portale offre alla famiglia un Percorso gravidanza dedicato
alle mamme in attesa, un Percorso baby per seguire la crescita dei figli da zero a 18 anni e un Percorso adulti. L’ abbonamento costa 2 euro al mese, ma viene proposto gratis per 8 mesi alle 600 mila donne italiane che ogni anno partoriscono un bambino. Parte del ricavato di Family Health sara’ devoluto alla ricerca, per sostenere gli studi di neuroimaging sull’ Alzheimer condotti nell’ ambito del programma della Divisione di neuroscienze dell’ Istituto scientifico universitario San Raffaele di Milano, e a supporto dei progetti di della Societa’ italiana di neonatologia.