Sergio Feliziani è Country Manager di Commvault Italia

redazione

Commvault (NASDAQ: CVLT), azienda leader nel software per la gestione dei dati in ambienti cloud e on premise, ha annunciato la nomina di Sergio Feliziani a Country Manager per l’Italia, con la responsabilità di sviluppare nuove opportunità di business sul mercato italiano, accrescere e consolidare l’ecosistema di clienti e partner esistente.

 

Sergio Feliziani vanta oltre 20 anni di esperienza nel mercato ICT, duranti i quali ha sviluppato solide competenze in ambito manageriale, tecnologico e commerciale. Prima del suo ingresso in Commvault, ha ricoperto ruoli di responsabilità in realtà internazionali come Sun/Oracle, EMC, IBM e Service Now.

 

“Siamo lieti di affidare a Sergio la guida della sede italiana e siamo certi che le sue consolidate competenze permetteranno di accelerare l’espansione del business di Commvault in Italia,” sottolinea Gabriel Martin, Area Vice President EMEA Western e Israele dell’azienda. “La sua esperienza e le relazioni nei settori Telco, Public e Enterprise, gli consentiranno di sviluppare nuovi approcci alle vendite per creare importanti nuove opportunità nel mercato italiano.”

 

La nomina di Sergio segue una serie di recenti annunci volti a rafforzare la strategia e gli investimenti di Commvault a livello italiano e internazionale, per estendere il posizionamento dell’azienda nel settore della gestione intelligente e sicura dei dati, in un momento come quello attuale in cui l’adozione del cloud sta vivendo un’accelerazione senza precedenti.

 

“Sono molto orgoglioso di entrare a far parte di Commvault, azienda da sempre riconosciuta sul mercato per il suo spirito innovativo e il portfolio di soluzioni all’avanguardia e in costante evoluzione,” sottolinea Sergio Feliziani. “Le mie priorità saranno di rafforzare le relazioni con i nostri clienti e partner, per analizzare e comprenderne le esigenze in questa “nuova normalità” che stiamo affrontando e accompagnarle nel percorso di trasformazione digitale e gestione dei dati.”