Sicurezza alimentare, fondamentale la salute degli animali

Paola Fusco

Il benessere, la salute degli animali è una condizione necessaria per la sicurezza alimentare, su cui il Ministero non fa e non farà sconti a nessuno: per gli operatori del settore investire in qualità dell’ambiente e in benessere e salute degli animali è la strada maestra. Lo ha affermato il Capo Dipartimento per la sanità pubblica veterinaria, la nutrizione e la sicurezza degli alimenti, Romano Marabelli alla conferenza nazionale sul benessere degli animali di allevamento promossa da Ministero della Salute, Federazione Nazionale degli Ordini Veterinari Italiani (Fnovi) e Istituto Zooprofilattico Sperimentale della Lombardia ed Emilia-Romagna. "Non c’è dubbio che il benessere e la salute degli animali è l’elemento qualificante delle produzioni", ha quindi aggiunto Marabelli osservando "il Ministero svolge un permanente lavoro di controllo e repressione lungo tutta la filiera", grazie alla collaborazione dei veterinari e dei Nas. In Italia operano 26 mila veterinari, 6 mila nel pubblico e 20 mila nel privato ma di questi 5 mila si occupa di allevamenti. "Abbiamo messo in rete i contenuti dei corsi effettuati a 500 persone formate perché a loro volta illustrino agli allevatori le linee per il benessere e la salute degli animali", ha detto il presidente Fnovi, Gaetano Penocchio, per il quale "investire sul benessere e la salute degli animali è il miglior valore aggiunto". Infine il direttore dell’Istituto Zooprofilattico della Lombardia, Stefano Cinotti: "stiamo attuando quel piano nazionale del benessere per gli animali indispensabile alla sicurezza alimentare che oggi è ai livelli massimi di controlli e verifiche". Insomma, rischi di contaminazioni alimentari non ci sono.