Sicurezza, Maroni firma accordo con il collega russo

Domenico Silvestri

Esperti in materia di sicurezza di Italia e Russia si sono incontrati oggi al Viminale per mettere a punto una strategia comune su alcune importanti questioni. L’incontro bilaterale tra le due delegazioni ha portato alla sottoscrizione da parte del ministro dell’Interno Maroni e del suo collega della Federazione Russa Nurgaliev di un accordo che pone le basi per una più stretta collaborazione nei temi della lotta al terrorismo e all’estremismo internazionale, nonchè al traffico di stupefacenti e immigrazione illegale. Altra questione significativa contenuta nell’intesa riguarda la difesa di obiettivi sensibili e il contrasto ai crimini informatici. Nella conferenza stampa che si è svolta al termine dell’incontro, il ministro Maroni ha sottolineato che «la collaborazione tra i due paesi è ottima e si è intensificata negli ultimi mesi», inoltre, l’accordo di oggi rappresenta un «segnale concreto in materia di sicurezza e cooperazione» visto il ruolo che il Governo italiano riconosce alla Russia nell’ambito internazionale. Per questo è anche stato deciso che nel febbraio prossimo le due delegazioni si incontreranno nuovamente a Mosca per definire i temi che saranno oggetto di trattazione nel prossimo vertice G8 che sarà organizzato nel nostro Paese. Maroni ha anche ricordato che recentemente ha portato all’attenzione del Consiglio dei ministri un accordo di cooperazione tra i due Paesi del 2003 che non aveva avuto concreta attuazione. Il ministro Nurgaliev, ribadendo l’importanza che la cooperazione riveste nei temi indicati nell’accordo, ha auspicato che la collaborazione tra i due Paesi sia a «lungo termine» in quanto queste materie rappresentano «una priorità»  per il governo russo.