E’ stato siglato ieri il Protocollo d’Intesa tra il Moige-Movimento italiano genitori e la Polizia Stradale, un documento importante finalizzato a promuovere la cultura della sicurezza stradale attraverso la realizzazione di campagne di informazione rivolte ai giovani per far capire loro i rischi derivanti da uno scorretto comportamento al volante, come l’alta velocità, la guida in stato di ebbrezza o sotto l’effetto di stupefacenti. Secondo il rapporto Istat-Aci relativo agli incidenti stradali avvenuti in Italia nel 2007, ogni giorno nel nostro Paese si verificano in media 633 incidenti stradali, che causano la morte di 14 persone e il ferimento di 893. Nel 2007 si sono verificati 230.871 incidenti stradali, che hanno provocato il decesso di 5131 persone, mentre altre 325.850 hanno subito lesioni di diversa gravità. Il dato più allarmante riguarda i giovani: l’incidente stradale rappresenta, infatti, per gli under 30 la prima causa di morte. L’alcol si conferma come una delle principali cause degli incidenti stradali: i dati riferiti dall’Osservatorio nazionale alcol in collaborazione con l’Oms, l’Istituto superiore di sanità e il Centro nazionale di epidemiologia, sorveglianza e prevenzione della salute, infatti, dicono che l’alcol è la causa del 30-50% degli incidenti stradali e la prima causa di morte per i giovani di età compresa tra i 18 e i 24 anni. La sottoscrizione dell’accordo da parte del Prefetto Luciano Rosini, Direttore centrale della polizia stradale, ferroviaria, delle comunicazioni e per i reparti speciali della Polizia di Stato, e di Maria Rita Munizzi, presidente nazionale del Moige, sancisce la volontà di attuare una forte collaborazione tra le istituzioni competenti e le famiglie, troppo spesso colpite direttamente dalle tristemente note “stragi del sabato sera”. “Con grande soddisfazione firmo oggi un accordo di collaborazione continuativa tra la Polizia Stradale e il Movimento italiano genitori” sono le parole del Prefetto Rosini. “Sono convinto che l’opera di prevenzione e di sensibilizzazione della Polizia di Stato sui temi della sicurezza stradale debba essere sostenuta e amplificata dall’aiuto quotidiano della scuola e delle famiglie. Solo lavorando insieme possiamo sperare che il seme della legalità produca nelle giovani generazioni i migliori frutti”. “Questo accordo” dichiara Maria Rita Munizzi, presidente nazionale del Moige “sottolinea ancora una volta la volontà delle famiglie e dei genitori di coadiuvare le forze dell’ordine e le istituzioni nel grande impegno di prevenzione e contrasto della guida pericolosa, promuovendo attività comuni di sensibilizzazione sui temi della sicurezza stradale rivolte soprattutto ai più giovani, per insegnare loro sin da piccoli l’importanza di rispettare le regole fondamentali del codice stradale e le regole dettate del buon senso, come ad esempio non mettersi alla guida se si ha bevuto”. “Sono sempre più rari” prosegue la presidente del Moige “i weekend in cui non si ricevono notizie di ragazzi morti sulle strade a causa dell’alta velocità o dell’alcol ed è necessario che famiglie e istituzioni collaborino in maniera attiva per contrastare questo terribile fenomeno”.
