Sicurezza stradale: controlli serrati contro alcool e droga

redazione

Al fine di rendere più incisiva l’azione di prevenzione e contrasto dei comportamenti di guida più pericolosi, da oggi fino al 25 aprile prossimo e su tutto il territorio nazionale, è in corso un’operazione della Polizia Stradale che ha come finalità il controllo a tappeto sulla guida in stato di ebbrezza o in stato di alterazione psico-fisica dovuta all’assunzione di droghe e/o sostanze psicotrope.Continua dunque senza sosta l’impegno della Polizia Stradale tra controlli in tema di intestazioni fittizie, autotrasporto, assicurazioni obbligatorie ed altri delicatissimi temi in materia di sicurezza sulle nostre strade.Già durante le festività pasquali, è stata messa in atto una massiccia opera di prevenzione che ha portato a dispiegare 1.900 pattuglie, tutte dotate di strumenti precursori ed etilometri. Nello specifico, nelle giornate dal 29 marzo all’1 aprile sono stati controllati 12.000 conducenti ed accertati 330 stati di alterazione (20 dei quali a carico di neo-patentati), sequestrati 40 veicoli, di cui quasi la metà a fini di confisca a seguito dell’accertamento di un tasso di alcool nel sangue superiore a 1,5 g/l. Complessivamente sono state così ritirate 320 patenti di guida, 120 carte di circolazione e decurtati 4.200 punti.Più in dettaglio, su 9.000 conducenti di sesso maschile controllati, la fascia di età che ha fatto registrare il maggior numero di stati di ebbrezza è quella oltre i 32 anni (109), seguita da quella tra i 23 e i 27 anni (70) e a seguire quella dai 28 ai 32 (56) e dai 18 ai 22 (40). Nella maggior parte dei casi (135) si è riscontrato un tasso di alcol nel sangue ricompreso nella fascia sopra lo 0,8 e fino a 1,5 g/l.La specifica attività di contrasto si prefigge di mantenere alta nella sensibilità collettiva, la percezione di particolare incisività posta in essere dalla Polizia Stradale contro tutti quei comportamenti di guida particolarmente pericolosi e che sono causa di incidenti stradali, come appunto la guida in stato psicofisico alterato da alcol e droga.Si ricorda che gli incidenti stradali rappresentano ancora oggi un gravissimo problema in Italia: nel 2011 hanno causato 3.860 decessi e costituiscono la prima causa di morte per i giovani, basti pensare che sulle nostre strade sono morti 972 ragazzi che avevano meno di 30 anni, 688 dei quali avevano un’età compresa tra i 20 e i 29 anni (Fonte ACI-Istat). Inoltre, secondo una stima dell’Istituto Superiore di Sanità, il 30% del totale degli incidenti stradali nel nostro paese, sono provocati da conducenti in stato psicofisico alterato da alcol e/o droga.