Spagna bloccata dallo sciopero generale

redazione

In Spagna oggi si ferma tutto per uno sciopero generale di 24 ore, l’ottavo dalla fine del franchismo, proclamato dai sindacati contro la riforma del lavoro varata dal governo Rajoy, che rende più facili e meno costosi per le imprese i licenziamenti.  I trasporti pubblici sono paralizzati: per treni, aerei, trasporti urbani dovrebbero funzionare solo i servizi minimi concordati fra sindacati e amministrazione centrale, regionale e locale. Ma la realtà è che sarà quasi impossibile muoversi. Anche il Barcellona, dopo la partita di ieri sera con il Milan, ha preferito restare a Milano, ospite dell’Inter di Moratti. Già alle prime ore dell’alba si sono registrati alcuni scontri con qualche fermato e sette feriti per fortuna leggeri. Bloccati gli accessi ai mercati all’ingrosso. I negozi sono chiusi, ma sarebbe comunque impossibile rifornirsi di generi alimentari.
Lo sciopero generale, appoggiato da tutte le sinistre, è la prima grande prova di forza sul fronte sociale per il governo di Rajoy che domani dovrebbe varare una nuova manovra da quasi 20 miliardi di euro, la seconda dopo quella da 15 miliardi del 30 dicembre scorso.