Storage IBM:per aiutare le imprese alla sfida dei Big Data

redazione

In linea con la sua strategia Smarter Computing, IBM presenta  nuove soluzioni e un nuovo approccio per aiutare le imprese a progettare e gestire  infrastrutture  storage dotate di maggiore automazione e intelligenza. Introduce anche   miglioramenti significativi in diversi sistemi storage chiave e nella suite Tivoli Storage Productivity Center e le prime offerte che incorporano il software derivato da Platform Computing, acquisita da IBM agli inizi di quest’anno. Queste offerte possono  aiutare le  imprese a utilizzare il calcolo tecnico per raggiungere risultati più rapidi, con applicazioni che richiedono risorse sostanziali per elaborare volumi di dati in continua crescita.

IBM Smarter Storage per Smarter Computing
La creazione e l’evoluzione di infrastrutture storage adeguate a rispondere meglio ai costanti cambiamenti sociali, economici e aziendali sono cruciali per la competitività  di ogni organizzazione nel lungo periodo. Per farlo bene, è necessario un approccio più intelligente allo storage, un approccio che sfrutti l’intelligenza automatizzata per aumentare l’efficienza, l’utilizzo e le prestazioni dei sistemi di storage, abbassando allo stesso tempo i costi.
Uno studio condotto da IBM e  IDC, che ha coinvolto oltre 300 CIO di aziende globali, ha messo in evidenza che le organizzazioni più efficienti sono quelle che sono state in grado di investire più del 50% del budget in nuovi progetti di trasformazione del business.
Grazie alla adozione di tecnologie come la virtualizzazione, la deduplica dei dati, il tiering automatizzato e la catalogazione dei servizi, i responsabili IT sono stati in grado di ridurre fino al 50% i tempi necessari per recuperare  nuova capacità storage e contemporaneamente  ridurre i costi fino al 20%.
Con oltre 256 PetaByte di dati clienti gestiti IBM ha costruito negli anni un portafoglio di soluzioni e tecnologie orientate alla efficienza: con l’annuncio odierno viene formalizzato un approccio denominato IBM Smarter Storage che si propone di aiutare le aziende a realizzare un’infrastrutture storage di nuova generazione che sfrutta tecnologie di punta come la Real-time Compression e il tiering automatizzato per ottenere più velocemente il massimo in termini di prestazione al minore dei costi.
In linea con questa strategia oggi IBM annuncia il potenziamento di diversi prodotti chiave. Ad esempio introduce la Real-time Compression nei sistemi storage IBM Storwize V7000, e nel IBM System Storage SAN Volume Controller (SVC), il sistema di virtualizzazione dello storage leader del settore.
A differenza dei sistemi di storage tradizionali, che comprimono solo i dati "a bassa attività" o i dati ad accesso non frequente, Real-time Compression sui sistemi Storwize V7000 e SVC comprime dati attivi addirittura dell’80 per cento, aumentando fino a cinque volte la capacità di storage effettiva totale.(1) Oltre a Real-time Compression, IBM ha inserito supporto del clustering a quattro vie per i sistemi a blocchi Storwize V7000, in grado di raddoppiare la capacità massima del sistema a 960 drive o 1,4 PetaByte.
IBM ha apportato miglioramenti di efficienza e prestazioni anche in diversi altri sistemi, tra cui:
•ƒn ƒn ƒn ƒn IBM System Storage DS3500, pensato per le organizzazioni di piccole e medie dimensioni, e DCS3700, progettato con elevata densità per ambienti di High Performance Computing, sono ora dotati delle funzionalità Enhanced FlashCopy, che si traducono nel 50 percento di snapshot in più a vantaggio delle operazioni di backup; e il thin provisioning, che aiuta ad aumentare l’utilizzo dello storage su disco e a ridurre i costi, fornendo spazio storage alle applicazioni dinamicamente e in base alle necessità;
•ƒn ƒn ƒn ƒn IBM Tape System Library Manager (TSLM) è il nuovo software che espande e semplifica l’uso delle librerie di nastri IBM TS3500, fornendo ai clienti un’unica vista consolidata di più librerie. TSLM lavora con diverse generazioni di drive e cartucce sia di classe enterprise sia basati su LTO, per archiviare i dati in un unico pool di nastri, gestibile centralmente attraverso IBM Tivoli Storage Manager;
•ƒn ƒn ƒn ƒn IBM Linear Tape File System (LTFS) Storage Manager è il nuovo software per la gestione di tutto il ciclo di vita dei file multimediali, come i grandi file video, rivolto ai clienti che utilizzano le librerie di nastri IBM LTO 5 e LTFS Library Edition di IBM. Ciò consentirà di ridurre drasticamente i costi di licenza degli archivi video, così come quelli delle cartucce a nastro. Linear Tape File System è un nuovo standard di formattazione della cartuccia nastro che presenta i contenuti organizzati in cartelle – come se fosse un DVD – consentendo un accesso diretto agli oggetti in esso contenuti e l’indipendenza del formato dalle applicazioni che creano o modificano i dati.
•ƒn ƒn ƒn ƒn I nuovi potenziamenti alla suite IBM Tivoli Storage Productivity Center (TPC) consentiranno alle organizzazioni di gestire meglio il fabbisogno di storage per i Big Data. Con una nuova interfaccia utente basata sul Web, TPC può cambiare radicalmente il modo in cui i responsabili IT visualizzano e gestiscono le proprie infrastrutture di storage. Un’altra novità in TPC è l’integrazione di IBM Cognos, che fornisce reporting e modellazione intuitivi per consentire ai clienti di creare facilmente report personalizzati di alta qualità, migliorando così il processo decisionale. TPC offre un packaging semplificato, che fornisce gestione, rilevamento, configurazione, prestazioni e replica completi in un’unica licenza.
IBM dichiara anche di voler estendere le proprie funzionalità IBM Easy Tier alle memorie SSD interne ai server, per aiutare i clienti a coordinare il posizionamento dinamico dei dati tra i vari livelli di storage presenti nei sistemi a disco e nei server. IBM Easy Tier sposta automaticamente i dati nel livello di storage più adatto, inclusi diverse tipologie di disco e SSD, in base alle politiche aziendali e alle modalità di accesso ai dati da parte delle applicazioni.
IBM rafforza il portafoglio per il calcolo tecnico
Un tempo considerati prerogative del supercomputing, i carichi di lavoro quali simulazioni, modellazione al computer e business analytics vengono sempre più adottati da aziende tradizionali per ottenere vantaggi competitivi.  Il mercato del calcolo tecnico per il 2012 secondo IDC vale  oltre 20,3 miliardi di dollari ed è destinato a crescere del 7,6 per cento in media ogni anno, arrivando a quasi 29,2 miliardi di dollari entro il 2016. (2)
Per facilitare l’utilizzo del calcolo tecnico, IBM potenzia il suo portafoglio di piattaforme hardware con software per la creazione di soluzioni integrate, in grado di aiutare le imprese a trarre più rapidamente valore da applicazioni ad alte prestazioni che richiedono grande quantità di potenza di calcolo e dati. Allo stesso tempo, IBM si impegna a mantenere il supporto per i sistemi non IBM con i partner di Platform Computing esistenti. I punti salienti degli annunci odierni di IBM comprendono:
•ƒn ƒn ƒn ƒn La famiglia IBM Platform Symphony, un grid manager ora integrato con il framework software MapReduce che fornisce throughput e prestazioni più rapidi per i carichi di lavoro impegnativi di business analytics e dei Big Data, in un unico ambiente grid. Il modello di condivisione delle risorse di Platform Symphony consente  di espandere il proprio ambiente di business analytics come e quando serve con la massima efficienza in termini di costi.
•ƒn ƒn ƒn ƒn IBM System x Intelligent Cluster integrato con il software IBM Platform HPC per semplificare la creazione di cluster, avere risultati più rapidamente e migliorare la produttività, per consentire ai clienti di concentrarsi su ricerca e analisi anziché sulla gestione della propria infrastruttura IT.
•ƒn ƒn ƒn ƒn Il portafoglio Cloud di High Performance Computing (HPC) di IBM, potenziato con la nuova offerta IBM Platform Cluster Manager oltre a IBM Platform LSF, per fornire ai clienti un pool condiviso di risorse cloud disponibili da qualunque luogo e per facilitare la creazione e la gestione di cloud HPC. Il nuovo IBM Platform Cluster Manager consente alle aziende di effettuare il self-provisioning dei cluster nel giro di pochi minuti e di gestire, in modo automatico e dinamico, ambienti cluster che comprendono sia IBM Platform Computing sia workload manager non IBM.
Altre offerte di calcolo tecnico annunciate oggi da IBM comprendono:
•ƒn ƒn ƒn ƒn La famiglia IBM Platform LSF – IBM Platform LSF è una serie completa di tool intelligenti, basati sulle politiche aziendali per la gestione e la programmazione del carico di lavoro, utilizzabili per gestire carichi ad alte prestazioni in un ambiente IT virtualizzato distribuito, con un utilizzo fino al 100 per cento, per il contenimento dei costi.
•ƒn ƒn ƒn ƒn IBM General Parallel File System (GPFS) – GPFS comprende ora il software Active File Management (AFM) per fornire un accesso rapido e fidato ai dati non strutturati, indipendentemente da dove essi risiedano, per trasformarsi rapidamente in preziosi elementi di conoscenza.
•ƒn ƒn ƒn ƒn IBM System x iDataPlex dx360 M4 – Il più recente sistema iDataPlex può raddoppiare le prestazioni su carichi di lavoro selezionati, con le ultime GPU (Graphics Processing Unit) di NVIDIA, aumenta la memoria massima a 512 GB e – con il nuovo adattatore FDR (Fourteen Data Rate) Infiniband slotless – fornisce prestazioni e flessibilità di livello superiore per gli ambienti di calcolo tecnico.
Servizi e soluzioni finanziarie
A completamento di queste novità storage, IBM offre una suite di servizi per la virtualizzazione e il cloud computing. Le nuove offerte sfruttano la business analytics e l’automazione per infondere intelligenza nel flusso di lavoro quotidiano, grazie a tool e servizi quali:
– Intelligent Storage Service Catalog (ISSC) – Migliora il modo di utilizzare lo storage semplificandone la modalità di richiesta. ISSC promuove una maggiore efficienza nell’allocazione e nella governance dello storage, fissando degli standard utilizzabili per ottimizzare provisioning, backup, replica e archiviazione.
– Servizi IBM SmartCloud per lo storage – Forniscono supporto per  lo storage su cloud come IBM SmartCloud Managed Backup, IBM SmartCloud Archive e IBM SmartCloud Object Storage, che migliorano il backup dei dati, la resilienza e la gestione di enormi quantità di dati non strutturati in un ambiente cloud.  Il cloud offre ai clienti flessibilità, efficacia in termini di costi e la possibilità di ridurre i tempi di ripristino, rendendo più facili e veloci per le imprese l’archiviazione, l’esplorazione e l’analisi.
Le opzioni finanziarie flessibili offerte da IBM Global Financing semplificano  l’acquisizione dei sistemi di storage IBM, consentendo ai clienti di gestire con più facilità i budget, grazie a pagamenti mensili o trimestrali  pianificati. Le imprese in possesso dei requisiti di credito che scelgono le soluzioni finanziarie possono sperimentare immediatamente i vantaggi dei sistemi di storage potenziati di IBM, con  primo pagamento differito di 90 giorni,  o in alternativa  approfittare delle offerte di finanziamento a 12 mesi a tasso 0 (TAEG 0%) .