Tremonti apre l’anno di studi della Scuola di Polizia Tributaria

Stefano Serafini

Il Ministro dell’Economia e delle Finanze, On. Prof. Giulio Tremonti, ha inaugurato ieri a Ostia (RM) l’anno di studi 2011/2012 della Scuola di Polizia Tributaria della Guardia di Finanza.

Alla tradizionale cerimonia d’apertura erano presenti anche la Presidente della Regione Lazio, Renata Polverini, il Comandante Generale della Guardia di Finanza, Gen.C.A. Nino Di Paolo, il Comandante in Seconda, Gen.C.A. Virgilio Elio Cicciò, oltre a numerose Autorità civili, militari e religiose.

A fare gli onori di casa il Comandante della Scuola, Gen.D. Giorgio Toschi, che durante il suo intervento tenuto presso l’aula magna dell’istituto ha ricordato ai numerosissimi intervenuti il ruolo fondamentale che la stessa Scuola di Polizia Tributaria riveste nella formazione degli Ufficiali superiori del Corpo e che divengono “titolati in studi tributari” al termine di un biennio di studi molto intensi e connotati da estrema specializzazione.

E’ stato poi il Comandante Generale Di Paolo a prendere la parola e che, riallacciandosi al precedente intervento, ha sottolineato come il contrasto alla criminalità economica contemporanea, peraltro connotata dai fattori tipici della globalizzazione, vada combattuta con gli strumenti più idonei; strumenti dei quali la Guardia di Finanza dispone, che affina con un costante processo di formazione culturale, e che sono in grado di garantire risposte adeguate al fenomeno.

Molto attesa, ovviamente, è stata la prolusione conclusiva del Ministro dell’Economia e delle Finanze Giulio Tremonti che nel suo discorso ha tracciato una disamina molto ampia dell’attuale momento congiunturale mondiale, ricordato la natura e la funzione dei vari trattati economici fra i Paesi membri dell’Unione Europea nonché rilanciato la prospettiva degli “eurobond” come mezzi di contrasto alla grave crisi che sta attraversando il vecchio continente.