Treviso, si va verso la centrale operativa interforze

Red

Veneto e Treviso al centro dell’attenzione in tema di sicurezza anche per una giornata dedicata a questo tema nell’ ambito della Conferenza Permanente presieduta dal Prefetto di Treviso, Vittorio Capocelli. L’iniziativa si inserisce nel solco di quelle già avviate dall’inizio dell’anno dalla Prefettura con l’intento di raggiungere la massima sinergia e cooperazione tra tutti gli attori (Polizia, Carabinieri, GdF, Prefetture) che operano nel sistema sicurezza. La Regione Veneto si è detta disponibile a verificare, già in sede di prossimo bilancio, la disponibilità di fondi per la creazione di una centrale operativa interforze per la Provincia di Treviso. Si è inoltre parlato di approntare, da parte della regione, un disegno di legge per l’istituzione di una scuola regionale di addestramento per unità cinofile da destinare alle forze di polizia e ad integrare i finanziamenti previsti dalla legge per gli ‘Interventi regionali per la promozione della legalita’ e della sicurezza’, in materia video-sorveglianza. Nel pomeriggio, il Prefetto Capocelli, ha anche incontrato i consoli onorari di Romania, Serbia-Montenegro e Bulgaria, per mettere a punto una più serrata azione di contrasto all’illegalità determinata dall’afflusso di clandestini soprattutto dalla Romania. E’ stato sottolineata la urgente necessità di realizzare un concreto scambio di informazioni per rendere più efficace il filtro per l’ingresso in Italia della manodopera romena inserita nel tessuto produttivo locale.Da segnalare anche, sempre in tema di immigrazione, la polemica dell’assessore veneto alle politiche dei flussi migratori Oscar De Bona che contesta al candidato alla guida del Partito democratico, Walter Veltroni, una scarsa conoscenza del grado d’integrazione degli immigrati in Veneto. "Il V Rapporto del Cnel sugli indici di integrazione degli immigrati in Italia – osserva De Bona – uscito nel marzo scorso, colloca il Veneto e Treviso rispettivamente tra le Regioni e le Province in testa alla classifica nazionale di integrazione della popolazione immigrata".