Il Parlamento europeo ha approvato con 481 sì, 73 no e 40 astenuti la proposta di direttiva che introduce regole più severe per la sicurezza dei giocattoli. L’assemblea di Strasburgo ha approvato un maxi emendamento di compromesso col Consiglio, che da due anni di tempo ai produttori per mettersi in regola con le nuove norme che riguardano i requisiti essenziali di sicurezza e i requisiti specifici che riguardano proprieta’ fisiche e meccaniche, infiammabilità, proprietà chimiche ed elettriche, igiene. La direttiva Ue stabilisce che i giochi immessi sul mercato non devono rappresentare nessun rischio di asfissia per i bambini, con una particolare attenzione per i prodotti destinati ai minori di tre anni, e che i giocattoli contenuti in alimenti o incorporati a essi devono avere un proprio imballaggio di dimensioni tali da impedirne l’ingestione. Sono inoltre vietati i giocattoli che ”sono legati in modo indissolubile al prodotto alimentare al momento del consumo, tanto da richiederne la consumazione del prodotto alimentare perché si possa accedere al giocattolo”. Queste nuove regole si applicano anche agli importatori.
