“Una meta per la sicurezza ferroviaria”

redazione

Dopo le tappe di Ragusa, Fano, Jesolo e Torino, presso il Centro Sportivo “Capo I Prati” di Fiuggi circa 700 bambini sono stati coinvolti, già da ieri,  in due giornate dedicate al divertimento ma anche all’uso consapevole del treno. Un’occasione per giocare a rugby insieme ai poliziotti ed agli atleti rugby delle Fiamme Oro ed imparare allo stesso tempo, attraverso il gioco, alcune semplici regole per la propria sicurezza nelle stazioni ed ai passaggi a livello.

I ragazzi hanno sfilato ieri sera per raggiungere il campo sportivo accompagnati, lungo tutto il tragitto, dai poliziotti del Compartimento Polizia Ferroviaria per il Lazio. La serata è proseguita con giochi, canti e balli. Oggi i giovani atleti hanno animato il “villaggio”, allestito presso vari impianti sportivi, contendendosi la palla ovale con agonismo, ma nell’assoluto rispetto reciproco e delle regole.

Come nei precedenti appuntamenti, non sono mancati i momenti di “educazione alla legalità” attraverso giochi a tema sulla sicurezza ferroviaria, la visione di filmati e la distribuzione di materiale divulgativo da parte del  personale della Polizia Ferroviaria e dell’Agenzia Nazionale per la Sicurezza delle Ferrovie presso gli stand allestiti per l’occasione.

 

L’iniziativa della Polizia Ferroviaria, l’ANSF (Agenzia Nazionale per la Sicurezza delle Ferrovie) e la Federazione Italiana Rugby si propone di promuovere tra i ragazzi la cultura della sicurezza e della legalità in particolare in ambito ferroviario. Talvolta sono infatti i più giovani a rimanere vittime di propri comportamenti scorretti ed imprudenti, mossi spesso dalla inconsapevolezza dei pericoli presenti sullo scenario ferroviario. Nel 2014 sono state 9 le vittime sotto i 20 anni, con un aumento dell’80% rispetto all’anno precedente a fronte di una riduzione complessiva della mortalità incidentale in ambito ferroviario passata dalle 74 vittime del 2013 alle 63 del 2014.

Dopo le tappe della sessione estiva (8-9 maggio a Ragusa, 15-16 maggio a Fano, 29-20 maggio a Jesolo-San Donà di Piave e 7 giugno a Torino), che hanno coinvolto oltre 4.500 ragazzi, l’iniziativa torna nella sessione autunnale con nuovi eventi che attraversano tutta la penisola.