USA: nuovo sistema per rilevare agenti chimici, esplosivi e droga

redazione

Negli Stati Uniti è stato messo a punto un sistema di rilevazione in grado di riconoscere alla distanza di 20 metri esplosivi o agenti chimici nascosti, così come agenti biologici o droga. Il sistema è stato realizzato dal Politecnico Rensselaer che ha condotto la ricerca con i finanziamenti del Dipartimento americano della Difesa.

Il sistema, non pericoloso per la salute, potrebbe essere il capostipite di una nuova generazione di dispositivi di sicurezza. La sua “Super Vista” è così potente perché utilizza la radiazione Terahertz (THz), molto simile alle microonde e capace di penetrare attraverso un gran numero di materiali, come stoffa, plastica, carta, legno e ceramica. ” Guardando” attraverso abiti o contenitori (ma non attraverso metalli e liquidi, ne’ all’ interno del corpo), il sistema riesce a identificare una sorta di ” firma” nella radiazione THz che contraddistingue ciascun materiale come fosse una sorta di impronta digitale.

Compresa tra l’ infrarosso e le microonde, la radiazione Terahertz è invisibile all’ occhio umano e finora sfruttarla non e’ stato facile. ” Le applicazioni pratiche sono state ostacolate dalle numerose interferenze ambientali”, ha osservato il coordinatore della ricerca, Xi-Cheng Zhang. Il gruppo americano ha superato il problema usando la tecnica della fluorescenza indotta dai laser: due fasci laser sono stati focalizzati per creare un plasma che interagisce con le radiazioni Terahertz, le riconosce e di ognuna di esse è in grado di identificare la ” firma”.

Secondo gli esperti un sistema basato sulle onde THz potrebbe essere in futuro utilizzato su larga scala, così come lo sono oggi i metal detector comunemente utilizzati per i controlli di sicurezza. ” Sono sicuro – ha rilevato Zhang – che nel giro di pochi anni questa tecnologia potrà essere utilizzata per un grande numero di applicazioni nel zampo della difesa e dell’ industria”.