Vado Sicuro 2018: 60 scuole della provincia di Rovigo coinvolte nel progetto sulla sicurezza stradale, un record assoluto

redazione

Vado Sicuro è un progetto sulla sicurezza stradale, sul valore delle regole, un modo per favorire una cultura di una forma più innovativa di trasgressione che rivendichi il rispetto delle norme, il richiamo ad un modello di comportamento che chiama in causa tutti gli attori sociali.

La Carta europea della sicurezza stradale, guidata dalla Commissione europea, sostiene le associazioni europee, le scuole, le università, le imprese di tutti i tipi e dimensioni e le autorità locali a intraprendere azioni a favore della sicurezza stradale in Europa, riconoscendo i contributi della società civile alla sicurezza stradale.

Da questi presupposti nasce il progetto Vado Sicuro, che coinvolge ogni anno, ormai da 15 anni, migliaia di studenti della provincia di Rovigo.

Prosegue quindi la collaborazione con le tantissime realtà che, dentro e fuori la provincia di Rovigo, hanno scelto di sostenere Vado Sicuro: Adriatic LNG, la società che gestisce il rigassificatore situato al largo della costa veneta, da 10 anni in prima fila al fianco della Provincia di Rovigo, ma anche soggetti istituzionali, enti, mondo delle sport, associazioni che hanno consentito a Vado Sicuro di crescere e diventare un progetto esemplare.

La XV edizione di Vado Sicuro è promossa per portare avanti un percorso che sta incidendo in modo forte sulla formazione dei nostri giovani come cittadini responsabili.

Dopo le tante conferme e il successo delle precedenti edizioni, Vado Sicuro torna per offrire a bambini e ragazzi tante occasioni diverse di crescita e agli insegnanti strumenti forti ed efficaci per comunicare agli studenti l’importanza delle regole, sulla strada innanzitutto, ma non solo.

È fondamentale agire sul piano educativo e Vado Sicuro, grazie alla collaborazione attiva e concreta di tanti amici, di tanti partners vecchi e nuovi, può continuare a educare, informare, sensibilizzare grandi e piccoli sulla sicurezza stradale, sulla responsabilità, sulla legalità come strumento di libertà per tutti.

Perché la sicurezza non è determinata infatti solo da restrizioni, sanzioni, controlli, seppure estremamente importanti, ma anche dalla partecipazione di tutti i cittadini, dalla condivisione dei valori, dalla volontà di tutti di essere parte attiva a favore delle regole necessarie per una convivenza civile.
La prevenzione dei comportamenti a rischio e l’acquisizione delle regole iniziano dai primi anni di vita e costituiscono un elemento fondamentale nei processi formativi della personalità dei nostri bambini e ragazzi.