Vendevano false riviste GdF, arrestati

Tiziana Montalbano

Vendevano abbonamenti a false riviste della Guardia di Finanza, ma sono stati scoperti e arrestati dai militari della Gdf di Brindisi. Agli arresti domiciliari sono finiti un giornalista pubblicista, direttore
responsabile delle testate, e il direttore editoriale, entrambi salentini, mentre altre cinque persone sono indagate, a vario titolo, per associazione per delinquere finalizzata alla truffa, usurpazione di titolo, sostituzione di persona, frode in commercio. La truffa e’ stata scoperta dopo la denuncia, tre anni fa in Sardegna, di un commerciante al quale telefonicamente era stato proposto l’ abbonamento ad una rivista riconducibile, secondo l’ operatore del "call center", alla Guardia di Finanza. I finanzieri hanno cosi’ scoperto che i giornali, "Mensile di Finanza" e "Rassegna di finanza e impresa", venivano stampati in due tipografie leccesi, e distribuite ad oltre 2mila abbonati in tutta Italia. Gli investigatori hanno cosi’ ascoltato oltre 400 persone, titolari di esercizi pubblici o di studi professionali appena avviati, e scoperto che gli stessi erano stati indotti con pressioni ad abbonarsi alle riviste, allo scopo di tenersi "buoni" i militari della Guardia di Finanza nel caso di controlli. I finanzieri hanno posto sotto sequestro l’immobile della redazione e il "call center".