Viareggio, arrestata nonna pusher

Tiziana Montalbano

La Polizia di Lucca ha portato a termine un’operazione antidroga nella zona di Viareggio, dove la presenza di numerosi locali notturni genera nel fine settimana un incremento del consumo di cocaina. Sgominato un clan familiare egemone nello spaccio nel quartiere del Varignano, con a capo due attempati pregiudicati: Ernesta Modena, volitiva 63enne considerata la mente del clan, e il suo convivente Franco Fantauzzi, originario di Balsorano (AQ) ma da tempo residente in Versilia. I due avevano messo su un collaudato sistema di spaccio al dettaglio, che coinvolgeva gli altri componenti della famiglia e che riusciva a piazzare quasi mezzo kg di stupefacente a settimana. I due, oltre che incalliti spacciatori, erano anche nonni affettuosi: la Ernesta Modena, durante un appostamento dei poliziotti della Squadra Mobile tra i bagnanti viareggini, è stata vista dai poliziotti fornire dosi ai propri clienti mentre dava le merendine ai nipotini che aveva portato al mare! Anche il proprio convivente non era da meno: i poliziotti lo hanno intercettato mentre trattava la cessione di dosi di cocaina dopo aver appena varcato in uscita le porte del carcere di Lucca, dove era stato fino ad allora recluso per vecchie  pendenze. Gli arresti totali sono stati undici, ed una 12esima persona è stata  colpita da ordinanza di custodia cautelare dell’ obbligo di dimora. Gli arrestati sono tutti italiani ed imparentati tra di loro, tranne un cittadino marocchino 31enne che era il principale fornitore del gruppo. Che in caso di necessità era in grado di ottenere forniture anche da un pregiudicato romano 37enne, anch’ egli destinatario di misura cautelare.