Videosorveglianza nell’industria ittica: le tecnologie wireless di Cambium Networks al lavoro nella laguna veneta

redazione

Il Consorzio Pescatori di Goro Soc. è una cooperativa di allevatori di frutti di mare, soprattutto vongole, che opera nella sacca di Goro, una delle lagune salmastre di maggiori dimensioni dell’Alto Adriatico (circa 2000 ettari). La molluschicoltura è, fra le attività di acquacoltura tradizionalmente intraprese nella Sacca di Goro, quella che ha raggiunto lo sviluppo maggiore e gli allevamenti occupano ormai circa 10 Km2 dei suoi 27 totali.

Il Consorzio si occupa di tutte le fasi della filiera, dall’allevamento alla commercializzazione delle Vongole Veraci, e tutto il prodotto pescato viene distribuito in Italia e all’estero, in particolare in Europa.

C’era una forte esigenza di sicurezza e controllo dei confini in mare attraverso un sistema di telecamere in altissima definizione e l’utilizzo di tecnologie anti-intrusione con analisi video, da cui la necessità di collegare efficacemente gli apparati con la sede centrale del consorzio.

Per risolvere questi problemi il consorzio si è rivolto alla Delta Impianti srl di Taglio di Po, specializzata nell’installazione e progettazione di sistemi tecnologici ed informatici, capace di realizzare soluzioni integrate. Con la collaborazione di Ca.Ma srl, distributore di soluzioni per la sicurezza, networking e videosorveglianza, Delta Impianti ha sviluppato un efficace sistema di controllo dei confini in mare.

La situazione ambientale era sicuramente complessa e irta di difficoltà tecniche rilevanti, dalla gestione energetica off-grid degli apparati alla difficoltà di gestire una grossa densità di stazioni, tenendo anche conto delle interferenze e rifrazioni causate dall’acqua. Vi erano poi da tenere in considerazione le condizioni metrologiche estremamente variabili (dal sole cocente alla burrasca), nonché l’umidità salmastra.

La scelta di Ca.Ma si è orientata verso i prodotti Cambium Networks, soprattutto in ragione delle prestazioni in termini di stabilità del collegamento, ridotto assorbimento e capacità di gestione del segnale anche in presenza di forti interferenze ambientali.

Dopo una positiva fase di test, sono stati installati 2 access point ePMP 2000 con antenna settoriale mentre come suscriber module sono stati utilizzati 32 ePMP Force 200. Il sistema gestisce un flusso continuo proveniente da 64 telecamere.

Il responsabile tecnico ed IT Manager M.Masiero, del Consorzio Pescatori di Goro, ha dichiarato: “Siamo molto soddisfatti di questa installazione che ci permette di mantenere efficacemente sotto controllo le nostre aree di produzione, nonostante le dimensioni dell’area e le non facili condizioni ambientali”.

Visti i risultati e grazie alla scalabilità dei sistemi utilizzati è in programma una ulteriore ampliamento per sorvegliare altre zone.