Vigilanza privata: il Ministero dell’Interno avvia monitoraggio del settore

Redazione

Assiv condivide l’avvio dei controlli sull’applicazione delle norme di qualità.Prefetture e Questure dovranno sottoporre a monitoraggio gli istituti di vigilanza ed investigazione privata per verificare che i requisiti organizzativi, professionali e di qualità dei servizi offerti siano adeguati ai parametri previsti dal decreto ministeriale n. 269 del 2010. L’invito – ricorda alle imprese di vigilanza privata l’Assiv, l’associazione delle imprese di vigilanza aderente a Confindustria – è contenuto in una circolare del dipartimento della pubblica sicurezza del Ministero dell’Interno in vista della scadenza del termine di settembre 2012 fissato per l’adeguamento ai nuovi parametri di qualità. L’Assiv esprime soddisfazione per l’avvio del monitoraggio che risponde alle sue richieste di controlli puntuali sull’applicazione delle nuove norme.  Per esaminare i dati raccolti durante il monitoraggio, saranno convocati i tavoli permanenti provinciali con i rappresentanti delle forze di polizia, carabinieri, guardie di finanza, Inps, Inail, Asl, agenzie delle entrate e ispettorati del lavoro, con la presenza eventuale dell’Assiv. Lo scopo è anche di rilevare la congruità delle tariffe applicate dagli istituti di vigilanza per i servizi offerti, e il rispetto degli obblighi assicurativi e previdenziali nei confronti dei dipendenti.