Duecentotrenta quintali di uva da tavola e 110 ettolitri di vino sono stati sequestrati a Trinitapoli e Cerignola dai Carabinieri del Nas, il nucleo antisofisticazione di Bari, nell’ambito di un’operazione contro le frodi nel settore vitivinicolo. In particolare, a Trinitapoli i militari hanno sequestrato l’uva da tavola che stava per essere venduta a un’azienda agricola per poi essere vinificata illecitamente (una normativa comunitaria prevede, infatti, che l’uva da tavola non possa diventare vino). A Cerignola, invece i carabinieri del Nas di Bari, in un’azienda agricola della zona industriale, hanno sequestrato 100 ettolitri di vino rosso. Il sequestro è stato effettuato dopo che i militari hanno verificato che la quantità di vino non era stata inserita nel registro di cantina, come previsto dalla legge.
