Il cloud sarà, ancora una volta, in primo piano nel 2011, con un’accelerazione degli investimenti in virtualizzazione, ‘cloud pubbliche’ ed Enterprise Cloud in outsourcing. Tuttavia, affinché le aziende possano recuperare il capitale investito dovranno riequipaggiare le loro reti aziendali in modo da completarsi a vicenda. Senza questo processo di re-ingegnerizzazione, i progetti cloud rischiano di fallire, poiché le reti non riescono a supportare le richieste.
2 – Social media – un miracolo per la produttività aziendale o un grosso problema per l’IT?
Molti CIO si trovano ad affrontare il terzo o quarto anno consecutivo in cui devono cercare di “fare di più con meno”. Mentre il cloud offre un modo per ridurre le spese di capitale IT, Easynet consiglia, inoltre, ai CIO di analizzare a fondo i livelli di servizio o SLA (Service Level Agreement) stipulati con i propri fornitori, per assicurarsi che l’azienda ottenga il massimo ritorno dagli investimenti. Nel rapporto con il vendor prescelto, i CIO dovranno prevedere incontri di revisione frequenti, una visione approfondita della propria azienda e contatti con i ruoli di responsabilità chiave presso il fornitore. 5 – Assorbire l’impatto della crescita Con la prevista ripresa della crescita dell’economia globale nel 2011, ai dipartimenti IT sarà richiesto di supportare l’aumento delle attività commerciali dell’azienda. L’impatto potrebbe interessare varie aree, inclusa una maggior capacità della rete o la fornitura di sistemi di e-commerce per gestire un maggior numero di transazioni. Se il mercato dei servizi IT si riprenderà effettivamente, per i reparti IT ciò comporterà nuove sfide per trattenere i talenti migliori. Con un maggior numero di opportunità di lavoro interessanti, i CIO e i responsabili delle risorse umane dovranno investire di più in formazione ed altri incentivi per trattenere le risorse più preziose e far sì che il 2011 sia un anno di successo.
David Rowe, CEO di Easynet, ha commentato: “Se il 2010 è stato l’anno del cloud computing e i social media hanno ottenuto una credibilità diffusa, il 2011 sarà l’anno in cui le aziende inizieranno a lanciare seriamente nuovi progetti. Probabilmente assisteremo anche a qualche insuccesso, in particolare laddove le modifiche all’ecosistema LAN/WAN/Cloud/Hosting non vengono studiate e analizzate in modo approfondito. Ciò che queste aziende hanno in comune è la fiducia che ripongono sulla rete in qualità di “collante” che tiene insieme l’IT. Le aziende che riconoscono l’importanza strategica delle proprie reti per il business – e investono di conseguenza – saranno quelle che avranno maggior successo nel 2011”.