5 fattori che le aziende fintech dovrebbero considerare per essere ritenute affidabili

redazione


Chi lavora nel settore fintech, sicuramente sa che ultimamente tantissime nuove aziende all’avanguardia stanno entrando sul mercato. Si tratta di una buona notizia per i consumatori. Per loro, infatti, si prospettano nuove esperienze e percorsi d’acquisto, integrazioni convenienti, oltre che sempre più occasioni di comprendere meglio e gestire efficacemente le proprie finanze. Dall’altro lato, però, una scelta così vasta potrebbe portare a una maggiore incertezza sul chi affidarsi. 

Le aziende di fintech che entrano oggi sul mercato si trovano, infatti, davanti a una clientela particolarmente scettica e diffidente, e di conseguenza molto più cauta. Ecco, quindi, cinque fattori che le aziende di fintech dovrebbero considerare per conquistare la fiducia dei clienti ed essere ritenute affidabili.

I clienti cercano prove di affidabilità, non credenziali di settore – Le aziende di fintech che partono da zero devono innanzitutto riuscire a guadagnarsi una buona reputazione per attirare l’interesse di potenziali clienti.

I clienti hanno bisogno di prove che dimostrino non solo che la propria azienda è degna di fiducia, ma anche che è la scelta migliore che possano fare fra i numerosi brand emergenti. Una buona reputazione, infatti, sta alla base della costruzione di rapporti solidi e duraturi. Dare prova di affidabilità è particolarmente importante per un pubblico giovane come la generazione dei Millennial, la cui fiducia nelle istituzioni finanziarie è stata scossa dalla crisi finanziaria del 2008, e la Generazione Z, che è molto meno incline a restare fedele a un singolo brand e si aspetta che le aziende forniscano agli utenti un’esperienza digitale completa e soddisfacente.

La riprova sociale è lo strumento più prezioso di ogni azienda – Qual è una delle prime azioni intraprese da chi deve prendere una decisione finanziaria di qualsiasi tipo? Controllare le recensioni. Si tratta di un passaggio fondamentale per il 52% dei consumatori residenti nell’UE, che affermano di essere “spesso” o “molto spesso” influenzati dalle recensioni nel loro percorso d’acquisto. E c’è un motivo per cui gli utenti tendono a ricercare testimonianze altrui: desiderano leggere opinioni reali e imparziali sul valore di un prodotto, sulla qualità di un servizio offerto o sul livello di assistenza promessa. Le recensioni, infatti, consentono agli utenti di scoprire nuove valide alternative e li aiutano a evitare sprechi di soldi in prodotti e servizi poco raccomandabili.

E quando i clienti hanno intenzione di affidare le proprie finanze a una banca o a una società di investimento, fanno ricerche approfondite prima di scegliere a quale azienda rivolgersi. In ogni punto del loro percorso di acquisto, dal primo annuncio visualizzato fino alle e-mail di fidelizzazione ricevute, i clienti vorranno verificare l’affidabilità di un’azienda finanziaria prima di instaurare con essa quello che potrebbe diventare un rapporto duraturo.

Scegliere il giusto fornitore finanziario è più difficile che mai – Prendere decisioni finanziarie non è mai semplice. Data la notevole quantità di business fintech emergenti, per i clienti non è facile sceglierne uno che faccia al caso proprio. E dal momento che ogni azienda sembra offrire gli stessi servizi a prezzi simili, scegliere quella più adatta si rivela un compito più arduo che mai.

Avere troppe opzioni di scelta non è sempre un vantaggio. Al contrario, un surplus di opzioni tra cui scegliere può generare incertezza fra i consumatori e portarli a non scegliere affatto. Si tratta del fenomeno chiamato “sovraccarico di scelta”, ormai emergente nell’era digitale.

Generare e coltivare fiducia fa bene alla SEO – Prima di conquistare la piena fiducia dei consumatori e aumentare le conversioni, è bene assicurarsi che il proprio brand sia visibile. Si tratta di un passaggio sottovalutato ma estremamente vantaggioso per aiutare i motori di ricerca a trovare la propria azienda online. Le recensioni dei clienti, infatti, fanno parte di quei contenuti generati dagli utenti che attirano l’attenzione di nuovi potenziali utenti e aumentano la probabilità di essere mostrati nei risultati di ricerca.

Incorporare i contenuti delle recensioni all’interno del sito web della propria azienda può fare la differenza; il 61% dei consumatori residenti nell’UE dichiara che una buona valutazione li rende più propensi a fidarsi di un brand. Se gli utenti visualizzano un estratto di recensione in cui un utente elogia il servizio clienti di un brand, si sentiranno più sicuri e saranno molto più propensi a interagire con l’azienda recensita.

La fiducia dei clienti è solo l’inizio – Generare fiducia è un passo fondamentale per la costruzione di relazioni solide e durature. Ma non è che il primo. Conquistare la fiducia dei consumatori, infatti, significa portarli a fare scelte con più sicurezza. E quando i propri clienti sono certi di aver scelto un’azienda affidabile, sentono meno la necessità di tenere d’occhio le alternative presenti sul mercato e sono più inclini a restare fedeli al brand.

Inoltre, il feedback proveniente dalle recensioni offre all’azienda informazioni preziose e suggerimenti concreti su come migliorare il sito web, i servizi offerti e l’assistenza clienti. Non c’è niente di più utile che ricevere consigli dai diretti interessati. D’altronde, sono le relazioni solide e durature che determinano il successo delle aziende finanziarie. Ma per instaurarle, è necessario conquistare la fiducia dei clienti. 

A cura di Laura De Lorenzis, Senior Partnership Manager di Trustpilot in Italia