Presso la scuola di perfezionamento per le Forze di Polizia di Roma, è in corso il Congresso Internazionale conclusivo delle attività del progetto A.Vi.Cri. (Attention for Victims of Crime), dal titolo: “La vittimologia: nuove prospettive di ricerca e di intervento”. Il progetto era stato approvato e finanziato dalla Commissione Europea nell’ambito del Programma Comunitario di cooperazione “Daphne II”. Iniziato il 31 marzo 2007, l’iniziativa si proponeva, nel quadro delle più generali strategie di prossimità, di perfezionare le capacità delle Forze dell’Ordine nell’approccio con le vittime del crimine (con particolare riguardo alle categorie vulnerabili come le donne, i minori e i familiari delle persone scomparse), nonchè di elevarne la professionalità, per rendere più agevole ed efficace il dialogo con persone in difficoltà o in stato di sofferenza per un crimine subito. Il progetto è stato coordinato dalla Facoltà di Psicologia 2 dell’Università “la Sapienza” di Roma, dalla Direzione Centrale della Polizia Criminale, con il coinvolgimento di Polizia di Stato, Carabinieri e Guardia di Finanza. Partner di Avicri anche la Regione Lazio, le associazioni “Differenza Donna” e “Telefono rosa”, il Ministero dell’Interno tedesco (Lower Saxony), il Comando della Polizia inglese (Devon and Cornwall) e la Metropolitan Police di Londra – Scotland Yard. Nel corso del congresso, che si è aperto questa mattina con l’intervento del Capo della Polizia, Antonio Manganelli, e si concluderà domani, saranno illustrati i risultati delle fasi di ricerca e formazione attuate durante i due anni di attività, nonché le tecniche e le strategie di relazione funzionali al miglioramento dell’assistenza psicologica e del sostegno alle vittime del crimine. In particolare saranno resi noti i risultati di una ricerca effettuata nell’ambito del progetto, sul tema del rapporto fra cittadini e forze dell’ordine, nella delicata situazione della denuncia di reati subiti. La ricerca ha interessato 3.000 operatori delle tre forze dell’ordine (Polizia di Stato, Arma dei Carabinieri, Guardia di Finanza) e altrettanti cittadini. Al Congresso, oltre al Prefetto Antonio Manganelli, interverranno il Rettore de La Sapienza, Luigi Frati, il Primo Presidente della Corte d’Appello di Roma, Giorgio Santacroce, uno fra i più eminenti studiosi di vittimologia in campo internazionale, e il professor Fattah della Royal Society of Canada, ma anche i maggiori criminologi italiani: Ugo Fornari, Umberto Gatti, Salvatore Luberto, Roberto Catanesi, Ugo Ernesto Savona.