Ma una nuova ricerca effettuata dal colosso del networking Brocade, su oltre 400 utenti europei durante i mesi di novembre e dicembre, mostra che poco più dell’86% dei consumatori utilizza i propri dispositivi mobili, tra cui smartphone o tablet, per effettuare gli acquisti natalizi, e che quasi il 70% degli intervistati è disposto ad attendere un massimo di 20 secondi per il caricamento di una pagina web, prima di rivolgersi a un altro negozio online.
Questo testimonia un forte cambiamento delle aspettative dei consumatori riguardo alla qualità dei servizi e alle modifiche delle abitudini negli acquisti online – aprendo la strada per un boom commerciale e indicando la necessità per i service provider di aumentare il livello dei servizi offerti e proporre funzionalità che rispondano a queste esigenze, tenendo conto dei picchi stagionali. “Il mobile commerce non è una novità, ma con l’avvento dei tablet e il successo crescente degli smartphone, il 2012 porterà a una svolta nella tendenza ad acquistare sempre e ovunque, senza alcuna diminuzione della qualità del servizio e della velocità di download, e questo pone una pressione ancora maggiore sulle reti dei service provider", spiega Paolo Lossa, Regional Manager di Brocade Italia. La ricerca dimostra che il 13% dei consumatori attende al massimo cinque secondi per il caricamento di una pagina Web prima di abbandonarla, mostrando una crescente necessità di rapidità e di continuità del servizio durante lo shopping online. Dato che la maggior parte delle persone spende più tempo per gli acquisti online durante il periodo festivo (il 19% passa il doppio del tempo rispetto al solito) e vista la crescente tendenza allo shopping "on the go", i negozi online si trovano ad affrontare una crescente pressione per garantire che le loro reti rispondano alle esigenze stagionali fluttuanti. Continua Lossa, “mentre i consumatori sono disorientati dalla lentezza delle connessioni, la nostra ricerca indica che la crescita degli acquisti online è legata fortemente alla capacità dei negozianti online di fornire servizi di qualità. Secondo Gartner, sono 17 milioni i tablet venduti nel 2010, cifra che raggiungerà i 326 milioni nel 2015. Questo solo dato dovrebbe essere il campanello d’allarme per i rivenditori. Con oltre un terzo delle persone che afferma di possedere già un tablet, e un ulteriore 22% che ha intenzione di acquistarne uno per sé o come regalo di Natale, il trade-off tra fornire un servizio costante durante tutto l’anno ed essere in grado di gestire capacità e ampiezza di banda extra richieste durante i mesi di shopping più intenso, è una sfida enorme per i retailer". Dall’indagine emergono anche i seguenti risultati chiave:– Tra gli intervistati che acquisteranno uno smartphone o un tablet per Natale, per sé o come regalo per amici e parenti, il 38% lo utilizzerà per lavoro. Un riflesso del trend in crescita nell’utilizzo di dispositivi personali sul posto di lavoro – BYOD (Bring Your Own Device) – per i datori di lavoro, nel 2012, potrebbe accadere che quattro dipendenti su dieci portino un nuovo dispositivo sulla rete aziendale; – Il 75% delle persone possiede già uno smartphone, mentre il 37% un tablet; – Quasi il 70% degli intervistati afferma che il loro posto di lavoro sarà chiuso per ferie nel periodo natalizio. Con l’81% delle persone che passeranno le feste a casa, si verificherà un notevole aumento di tempo libero, con oltre la metà che si dedicherà alla TV in streaming e ai film da Internet e poco meno del 58% utilizzerà strumenti che utilizzano una grande quantità di banda, come Skype, per comunicare con amici e parenti. Aggiunge Lossa, “Con i picchi stagionali, è una sfida continua per i provider garantire la soddisfazione delle elevate aspettative dei consumatori, evitando di sprecare capacità nei periodi di richieste più ridotte. Reti basate sul modello pay-as-you-go sono progettate appositamente per affrontare questo problema, in quanto i fornitori possono utilizzare solo ciò di cui hanno bisogno, quando necessario". Molte aziende stanno sfruttando modelli di business basati sul cloud, con un networking a elevate prestazioni per fornire servizi ai consumatori, ma stanno cominciando a cercare nuove strategie di procurement per la creazione di architetture on-premise. Prosegue Lossa "La nostra campagna istituzionale ‘The Data Center Is Here’ mette in evidenza come le reti moderne abbiano bisogno di estendersi oltre i confini fisici e consentire una esperienza utente uniforme indipendentemente dal luogo in cui si accede ai dati, e con il recente servizio Brocade Network Subscription offriamo oggi un modello innovativo, che si basa sull’abbonamento per l’acquisizione di infrastrutture di rete, che consente alle aziende di allineare la capacità di rete con le esigenze di business variabili. È quindi importante che il settore retail e i service provider non perdano questa opportunità di crescita.”
In questo tipo di ambiente di business always-on, il portafoglio di soluzioni di networking Brocade ad alte prestazioni, scalabile e ottimizzato per il cloud, offre ai service provider e alle aziende la fiducia necessaria per soddisfare le esigenze del consumatore moderno. Queste soluzioni si basano sulla strategia Brocade One, che ha l’obiettivo di supportare le organizzazioni a offrire informazioni e applicazioni ovunque e in qualsiasi momento e a ridurre la complessità di rete e i costi, estendendo le attività dei data center e dei servizi agli utenti mobili in tutto il mondo.